6/9/2007 – VENEZIA 64: Digito ergo sum
A Venezia, con Burton e Scott si discute del futuro, quasi presente…
Dopo la proiezione di Blade Runner e la nuova versione tridimensionale di Nightmare Before Christmas, il passaggio al 3D sembra proprio inevitabile. Pare che entro il 2009 il 20% delle sale americane sarà attrezzata (in Italia ci sono Padova e Melzo) con occhiali wireless, le cui lenti si oscurano alternativamente grazie ad un dispositivo elettronico sincronizzato con il proiettore digitale. Il resto lo fa la tecnologia, che permette di produrre in 3D o di "gonfiare" a nuova vita i classici. Ci sono ancora dei problemi da risolvere: prima di tutto la scarsa luminosità e lo sfarfallio del movimento.
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