TORINO 21 – Eclissi di cinema Tutti i film di Aleksandr Sokurov
Retrospettiva completa e ampliata (fino ai Programmi su Sokurov) del grande regista russo, autore di "Arca Russa" come di film in cui incrocia il suo sguardo con "l'attore" Boris Elstin. Tutta l'opera di Sokurov, dalla fiction ai documentari, è pressoché interamente inedita in Italia. Enrico Ghezzi ci presenta questa rassegna davvero imperdibile.
Con l'exploit tecnico insieme evidente e nascosto del sublime Arca Russa (un anno fa a Cannes) il cinema di Aleksandr Sokurov si è palesato per tutti i pubblici del cinema nella sua intensità astrale di monolito kubrickiano, di blocco spaziotemporale in orbita intorno all'occhio/mondo e capace di riguardarne risentirne interrogarne la sostanziale estraneità. O forse proprio di 'uscire dall'orbita' (vedi la costante esplorazione decostruzione reinvenzione della visione, come 'cosa mai vista', come visione da parte di 'altri' occhi) e entrare negli strati della visione e del 'vedersi' stesso che è la primultima 'cosa vista' appunto, in una 'elegia del viaggio' che è viaggio dentro la malinconia dell'addensarsi, in una sola stessa immagine (che vi si veda poi il volto o gli occhi di una persona, o un paesaggio, un albero, un quadro, una parola perfino), di istanti brevissimi imprendibili e di ere interminabili.
Non è per consacrare né per accademizzare questo cineasta impassibile appassionante esplosivo che il Torino Film Festival gli dedica una retrospettiva completa. L'intento, con l'aiuto dello stesso Sokurov e dei suoi più stretti collaboratori (inclusi alcuni 'attori' paradossali come il Boris Eltsin il cui sguardo si è incrociato con quello del regista in uno dei più straordinari ritratti del (non) potere mai realizzati), è di entrare in un laboratorio di 'vita che pensa il cinema', di attraversare e intercettare l'intensità condensata nei film, evocandone più precisamente anche il fuoricampo, la materialità del farsi e del pensarsi. Attraverso un libro che raccoglierà tra l'altro conversazioni approfondite con i collaboratori e un lungo viaggio parlato con lo stesso regista. E in una retrospettiva che trova e mostra ogni sorta di traccia dell'illuminarsi e oscurarsi, del farsi e disfarsi sokuroviano, comprese le prime 'cose' del periodo televisivo di Gorki. E raramente il termine 'retrospettiva' è stato cosi`appropriato: il cinema di Sokurov ha infatti seguito un percorso di fatica nascosta, di diktat politici oscuranti, di riconoscimento internazionale di film fatti dieci anni prima. Di confusione e intreccio non necessariamente voluti (e nello stesso tempo implacabilmente 'necessari', come ribadisce al massimo grado Arca Russa) di 'prima' e di 'dopo', in un 'presente assente' (il cinema; ma anche la storia, il viversi, l'amarsi) intensificato da una responsabilità tarkovskiana, filosofico-politica, per il 'tempo inevitabilmente 'speso' dallo spettatore cinematografico. Ecco, la retrospettiva è anche un invito a perdersi e a perdere il proprio tempo nelle durate e negli istanti di un 'altro' (Sokurov), di una guida inerme nel buio del vedere.
(e. gh.)
La retrospettiva con relativa pubblicazione (Eclissi di cinema. Tutti i film di Aleksandr Sokurov) è curata da Stefano Francia di Celle, Enrico Ghezzi e Alexei Jankowski.
I FILM
Fiction
Odinokij golos Èeloveka (La voce solitaria dell'uomo, URSS, 1978/1987, 35mm, 87')
RazŽalovannyj (Degradato, URSS, 1980, 35mm, 30')
Skorbnoe besÈuvstvie (Una dolorosa indifferenza, URSS, 1983/1987, 35mm, 110')
Ampir (Impero, URSS, 1986, 35mm, 35')
Dni zatmenija (I giorni dell'eclisse, URSS, 1988, 35mm, 137')
Spasi i sochrani (Salva e custodisci, URSS, 1989, 35mm, 168')
Krug vtoroj (Il secondo cerchio, URSS, 1990, 35mm, 92')
Kamen' (Pietra, Russia, 1992, 35mm, 78')
Tichie stranicy (Pagine sommesse, Russia/Francia, 1993, 35mm, 77')
Mat' i syn (Madre e figlio, Russia/Francia, 1997, 35mm, 67')
Moloch (Russia/Francia/Italia, 1999, 35mm, 103')
Telec (Toro, Russia, 2000, 35mm, 94')
Russkij kovÈeg (Arca russa, Russia/Francia, 2002, 35mm e HD, 99')
Otec i syn (Padre e figlio, Russia/Francia/Italia, 2003, 35mm, 110') distr. Mikado
Non Fiction
Marija (KREST' janskaja elegja)(Maria (Elegia contadina, URSS, 1978/1988, 35mm, 41')
Sonata dlja Gitlera (Sonata a Hitler, URSS, 1979/1989, 35mm, 11')
Al'tovaja sonata. dmitrij ŠostakoviÈdi Aleksandr Sokurov e Semën Aranoviè
(Šostakoviè Sonata per viola, URSS, 1989, 35mm, 80')
I niÈego bol'Še (E nulla più, URSS, 1982/1987, 35mm, 70')
Žertva VEÈERNJAJA (Sacrificio della sera, URSS, 1984/1987, 35mm, 20')
Terpenie trud (Pazienza lavoro, URSS, 1985/1987, 35mm, 10')
Elegija (Elegia, URSS, 1986, 35mm, 30')
Moskovskaja elegija (Elegia moscovita, URSS, 1987/1988, 35mm, 88')
Peterburgskaja elegija (Elegia pietroburghese, URSS, 1989, 35mm, 38')
Sovetskaja elegija (Elegia sovietica, URSS, 1989, 35mm, 37')
K sobytijam v zakavkaz'e (A proposito dei fatti d'Oltrecaucaso, URSS, 1990, 35mm, 10')
Prostaja elegija (Elegia semplice, URSS, 1990, 35mm, 20')
Leningradskaja retrospektiva (Una retrospettiva di Leningrado URSS, 1957/1990, Betacam SP, 788')
Primer intonacii (Un esempio di intonazione, URSS, 1991, Betacam SP, 48')
Elegija iz Rossii (Elegia dalla Russia, Russia, 1992, 35mm, 68')
Soldatskij son (Sogno di soldato, Russia/Afghanistan, 1995, Betacam SP, 11')
Duchovnye golosa (Le voci dello spirito, Russia, 1995, Betacam SP, 38' + 33' + 87' + 79' + 90')
VostoÈnaja elegija (Elegia orientale, Russia, 1996, Betacam SP, 45')
Rober. sÈastlivaja ŽIzn' (Robert. una vita felice, Russia, 1996, Betacam SP, 26')
Smirennaja ŽIzn' (Una vita umile, Russia, 1997, Betacam SP, 75')
Peterburgskij dnevnik. Otkrytie pamjatnika dostoevskomu
(Diario di Pietroburgo. L'inaugurazione del monumento a Dostoevskij, Russia, 1997, Betacam SP, 50')
Peterburgskij dnevnik. Kvartira kozinceva
(Diario di Pietroburgo. L'appartamento di Kozincev, Russia, 1998, Betacam SP, 47')
Povinnost' (Confessione, Russia, 1998, Betacam SP, 42'+45'+41'+39'+43')
Besedy s SolzŽenicynym (Conversazioni con Solz¡enicyn, Russia, 1998, Betacam SP, 180')
Dolce (Russia, 1999, Betacam SP, 61')
Elegija dorogi (Elegia del viaggio, Russia/Francia/Olanda, 2001, DigitalBeta, 47')
Programmi su Sokurov
Viaggio nel silenzio del tempo di Gigi Piana (Italia, 2003, Betacam SP, 75')
One Take Movie di Michal Bukojemski (Un film in una sola ripresa, Russia-Polonia, 2002, Betacam SP, 28')
Na cholodnom i rovnom vetru di Aleksandr Burov
(Con un vento freddo e costante, Russia, 2002, Betacam SP, 13')
per Kinopanorama di Svetlana Proskurina (Russia, 2003, Betacam SP, 10', col.)
Ostrov. Sokurov di Svetlana Proskurina (Isola. Sokurov, Russia, 2002, Betacam SP, 39')
UN Making of dai set di I Giorni dell'eclisse, Madre e figlio, Toro e Elegia del viaggio (Betacam SP, 87')
Sokurov i drugie di Aleksandra Tuc¡inskaja (Sokurov e gli altri, Russia, 2002, Betacam SP, 96')
I FILM DELLA TELEVISIONE DI GOR'KIJ
(Un'altra elegia: vista da Sokurov)
TATAKAU HEITAI / FIGHTING SOLDIERS di Kamei Fumio (Soldati in guerra, Giappone, 1939, b/n, 16mm, 66')