A Napoli non piove mai. Incontro con Sergio Assisi e il cast del film

L’attore cinematografico e televisivo Sergio Assisi racconta ai giornalisti il suo esordio alla regia, A Napoli non piove mai

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Presso la Casa del Cinema di Roma, dove è stato proiettato questa mattina il suo film di esordio alla regia, A Napoli non piove mai, che lo vede anche protagonista nei panni di un simpatico bamboccione, l’attore cinematografico e televisivo Sergio Assisi (Ferdinando e Carolina, Elisa di Rivombrosa 2) intrattiene i giornalisti alternando battute a riflessioni più serie, raccontando la sua commedia insieme ai produttori ed al cast.  Oltre che della regia, Assisi si è occupato di produrre il film tramite la neonata Quisquilie Productions, ed in tal modo spiega questa scommessa su più fronti: “Io ho quarantatré anni e ho deciso che almeno una volta nella vita bisogna provarci. La gente mi dice che sono pazzo ad essermi prodotto il film in un momento come questo, ma è proprio nei momenti di crisi che bisogna agire. La vedo come se si trattasse di una battaglia: anche se si è in pochi, che fai rinunci e te ne torni a casa? D’altronde oggi si è suscettibili di una miriade di variabili, e l’importante è fare le cose, se si aspettasse solo il risultato oggi non si farebbe niente”.

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Entrando nello specifico a proposito dell’opera, che vede confrontarsi tra le vie di Napoli un terzetto di personaggi un po’ folli, afflitti ognuno da una particolare sindrome, Assisi presenta la sua città come la grande protagonista: “Napoli è una città in continua guerra tra modernità e passato. Ha sempre avuto dei momenti bui dai quali risorge, come l’Araba Fenice, ed è questo che il film vuole trasmettere, un’aspirazione alla gioia, nonostante le difficoltà”. Agganciandosi al discorso, il collega Ernesto Lama sottolinea: “Noi siamo contrari all’immagine di Napoli rappresentata in Gomorra, mentre è questa la città che vogliamo mostrare”. L’unica attrice non partenopea presente nel cast, Valentina Corti, che nel film interpreta Sonia, tipica ragazza del nord che si affaccia a Napoli con scetticismo salvo poi innamorarsene, descrive il suo personaggio come “una donna solare, determinata e intraprendente, che vuole abbandonare un destino già scritto per seguire i suoi sogni, e nel farlo incontra un altro sognatore (Barnaba, il personaggio di Sergio Assisi), e per questo se ne innamora”. Ad arricchire A Napoli non piove mai, la partecipazione di una folta schiera di caratteristi come Nunzia Schiano (Sul Mare, Benvenuti al Sud), che elogia l’operazione perché presenta “un’immagine di Napoli non patinata, d’altronde la città è così, è di una bellezza da mozzare il fiato, ma con tante contraddizioni. Io e Ernesto (Lama) lo sappiamo bene, che ancora ci ostiniamo a vivere ai Portici. Nel film, come nella nostra vita, c’è questo: uno sforzo costante di far emergere la bellezza nel nostro quotidiano, e questo non vuol dire voler essere superficiali, perchè essere allegri non è essere superficiali, ma al contrario tentare di vivere la vita al meglio”.

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