Femminile Plurale 2009

piccola manifestazione “rosa” dedicata alle figure femminili attraverso il cinema, la letteratura, la musica. Dal 5 all'8 marzo all'Alphaville Cineclub

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INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER LA SCENEGGIATURA, CORSO ONLINE DAL 28 MAGGIO

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di
Alphaville Cineclub
 
Roma – Via del Pigneto 283
“Femminile plurale”
Percorsi e figure femminili nel cinema contemporaneo
 
 
 
 
Come ogni anno, Alphaville Cineclub propone, dal 5 all’8 marzo compresi presso la sua sede di Roma, Via del Pigneto 283, dalle ore h. 19.00, “Femminile plurale”, piccola manifestazione “rosa” dedicata alle figure femminili attraverso il cinema, la letteratura, la musica e lo sguardo maschile di registi ed autori che spesso hanno realizzato grazie ad una attenta analisi dell’universo donna alcuni tra i loro più significativi lavori.
Proprio attraverso uno sguardo maschile d’autore si inizia il 5 marzo, alle ore h 20.30, con la proiezione di due mediometraggi degli esordi a firma Eric Rohmer, entrambi con protagoniste e toni squisitamente femminili, “La fornaia di Monceau” (Fr, 1962, 23’ ) e “La carriera di Suzanne” (Fr, 1963, 54’ ).
Alle h 22.00 è prevista la proiezione del lungometraggio “Il gusto degli altri”, commedia raffinata e ricca di sfumature firmata Agnès Jaoui, ebrea tunisina, al suo primo lavoro (1999) di grande successo cinematografico, vicino per temi e modo di narrare al maestro francese Claude Sautet.    
La serata di venerdì 6 inizia alle h. 19.30 con una performance letterario – musicale a cura di L. Cantatore e P. Ferrantella, dedicata alla particolare figura di Anna Mahler, moglie del grande compositore, alla quale verranno proposte quattro “interviste impossibili”.
Alle ore 21.00, è prevista la proiezione del lungometraggio “La voltapagine” (Fr, 2006) di Denis Dercourt, storia di una vendetta perfidamente raffinata, ma anche, appena suggerita, storia della difficile dinamica dei rapporti di classe.
A seguire, alle h. 23.00, sarà possibile assistere alla visione di un mediometraggio surrealista della regista Germaine Dulac, tra i primi esempi di cinema rosa, “La coquille et le clergyman” (1928).
Sabato 7 marzo, alle h. 19.00, verrà presentato “Fiocco rosa- gravidanza e maternità nei racconti delle donne italiane” alla presenza delle autrici, e, subito dopo, Patrizia Berlicchi leggerà brani dal best-seller francese “ Tribolazioni di una commessa” di Anna Sam.
La serata proseguirà con la proiezione di “Billo”, film italiano low-budget, introdotto dalla regista Laura Muscardin, al suo esordio nel lungometraggio.
Domenica 8 marzo, alle h.19.30, Giorgia Tribuiani presenterà il suo libro “Cronache degli artisti e dei commedianti” per le ed. Nicola Pesce. 
Subito dopo, la giovanissima violoncellista Clarissa Missarelli, accompagnata dalla maestra Claire Briand, dedicherà a tutte le donne in sala una breve performance musicale, a cui seguirà una jazz-session. L’evento “femminile plurale” si concluderà con la visione della pellicola di Claude Chabrol “Donne facili” (1960), ritratto di quattro commesse parigine nel corso di un inverno passato ad inseguire ognuna il proprio sogno.
Durante i quattro giorni dell’ evento l’arista Valeria Patrizi esporrà alcuni suoi nuovi lavori .
      
 
3393618216/ 3388639465
 
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