Ewan McGregor dirige American Pastoral. Incontro con l’attore e Jennifer Connelly
Si è tenuta stamani a Roma la conferenza stampa di American Pastoral, debutto alla regia dell’attore scozzese Ewan McGregor, che ha incontrato i giornalisti insieme all’attrice Jennifer Connelly
Ewan McGregor debutta alla regia e lo fa misurandosi con l’adattamento cinematografico di un grande romanzo americano, vincitore del premio Pulitzer nel 1997: American Pastoral di Philip Roth. La storia è quella di un uomo che incarna perfettamente il sogno americano, Seymour Levov detto “lo Svedese”: è bello, ha una carriera avviata nell’industria dei guanti, una bellissima moglie e una figlia molto amata. Ma proprio proprio a causa della figlia il suo mondo va a pezzi: l’adorata Merry decide di compiere un atto terroristico che costerà la vita ad un uomo, in nome dei valori di una nuova generazione che rifiuta la guerra in Vietnam e “porta la guerra in casa”. Roberto Proia, direttore della Eagle Pictures, presente stamane alla conferenza stampa romana, ha spiegato che l’Italia è stato il primo paese ad aver comprato il film, che verrà proiettato stasera come pre-apertura del festival di Roma al cinema Barberini. “La proiezione ha fatto sold out. Ciò dimostra quanto il pubblico ami questa storia…” ha concluso Proia.
Oltre a dirigere il film Ewan McGregor interpreta “lo Svedese” affiancato da Jennifer Connelly nei panni della moglie Dawn Levov e da Dakota Fanning nei panni di Merry Levov. “Ho letto l’adattamento cinematografico prima del romanzo” ha raccontato l’attore “e già solo la sceneggiatura mi ha toccato profondamente, mi sono commosso leggendola. È un grande romanzo, sono stato catturato dallo Svedese e dal rapporto padre-figlia. Sono padre di quattro figlie e la storia di una perdita così estrema mi ha sopraffatto” . Ewan McGregor per la prima volta dietro la macchina da presa, ha detto di aver sempre desiderato di curare la regia di un film: “Volevo farlo da anni. Volevo affrontare il processo creativo, il percorso della sceneggiatura, gli aspetti tecnici della post produzione, il montaggio. È stato molto bello scoprire i retroscena da cui spesso noi attori siamo protetti, ho scoperto che gran parte del lavoro del regista è gestionale. Ho avuto a che fare con figure che già conoscevo ma in modo diverso, da un altro punto di vista.. Devo dire che questa è un’esperienza che mi ha fatto crescere molto.” Ormai sul campo da più di vent’anni, l’attore scozzese ha lavorato con moltissimi registi fra cui Danny Boyle con cui ha iniziato, e da cui l’attore ha raccontato di aver imparato l’importanza di osservare l’attore mentre si è dietro la macchina da presa: “È importante che il regista segua ciò che fai e capisca cosa stai provando in quel momento, la collaborazione, la sintonia e la magia che si crea sono ciò che permette al film di emergere e al cinema di esistere”
La prima ad essere scelta per il cast è stata proprio l’attrice Jennifer Connelly. I produttori l’hanno incontrata otto anni prima di cominciare la produzione del film e da allora l’attrice è rimasta coinvolta per tutto il lungo processo di sviluppo: “Sono un amante del romanzo e questo è un bellissimo adattamento. Il personaggio di Dawn non mi assomiglia né come donna né come madre ma è proprio questo che mi piace del mestiere di attrice: vedere le cose da un altro punto di vista mettendosi in panni diversi dai propri”.
Dakota Fanning nel ruolo cruciale di Merry Levov ha accettato subito il ruolo dalle mille sfaccettature, che da figlia affettuosa ed esemplare si trasforma in un’adolescente arrabbiata e animata da un odio radicale per il sistema americano. Prima di arrivare alla Merry sedicenne interpretata dalla Fanning, il personaggio è interpretato da Ocean James che interpreta Merry a 7 anni e da Hannah Gordberg che la interpreta a 13. “Sapevamo già che la Merry adolescente sarebbe stata Dakota” ha spiegato il regista McGregor “quindi dovevamo trovare un’attrice che fosse credibile. Abbiamo ricevuto molti nastri di prova e alla fine ho fatto una lettura con 5-6 bambine. Volevo vedere chi era capace di spostarsi dalle battute e Hannah è stata molto brava in questo”.
Il film, distribuito dalla Eagle Pictures, uscirà nelle sale italiane il 20 ottobre e verrà distribuito in 200 copie.