1/10/2007 – Gli spettatori premiano l'estate anche in Italia

E i distributori pensano sia arrivato il momento di usare anche film italiani…
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“E’ probabile che già nel 2008 la nostra società possa avere un film importante per l’estate. E’ arrivato il momento di distribuire anche un titolo italiano rilevante in quel periodo”. Ad annunciarlo è Filippo Roviglioni, amministratore delegato di 01 Distribution, che sul Giornale dello Spettacolo commenta i risultati della stagione cinematografica estiva appena conclusa, che ha registrato un aumento di spettatori del 10% rispetto al 2006: “la stagione oggi – afferma – ha quella continuità necessaria per un mercato evoluto”.
Soddisfatto dell’andamento di questa estate si è detto anche Paolo Pozzi, direttore della distribuzione di Medusa e presidente dei distributori dell’Unidim: “L’estate è una realtà di cui non si può parlare che bene. Tutti i film usciti sono andati in maniera positiva: i risultati sono chiari ed incontrovertibili. Molti dei titoli distribuiti in Italia d’estate hanno ottenuto un risultato superiore che in altri territori europei. Adesso, bisogna fare un tentativo su un film italiano importante”.
Pozzi insiste anche sulla normalità delle uscite estive: “oggi non ha più senso parlare di allungamento della stagione: la stagione unica c’è e, forse, ne parliamo troppo tutti. Sappiamo di potere uscire nell’arco di undici mesi e quindi sta ai distributori e ai produttori individuare le date migliori. Bisogna convincere anche i registi. Fare invecchiare un film non ha più senso. E’ solo un danno. Se ci troveremo a fare l’equivalente estivo del film panettone natalizio, questo avrà un grande risultato”.
Secondo Roviglioni, il genere candidato ad una possibile uscita estiva è “una commedia importante che guardi non soltanto ai giovani, ma ad un pubblico più vasto. Un titolo dello stesso spessore commerciale di quelli in uscita a natale o gennaio-febbraio, posizionato a fine maggio-primi di giugno. Certo – continua l’amministratore delegato  di 01 – non è il cinema di qualità a poter ambire a grandi numeri durante l’estate. Anche se negli ultimi tempi la cinematografia d’essai ha conquistato spazi sempre maggiori, non è la scelta migliore per un’uscita impegnativa d’estate. Detto questo, qualora dovessimo avere dei titoli selezionati per il Festival di Cannes, questi uscirebbero in contemporanea con la presentazione sulla Croisette, alla fine di maggio”.
Più in generale sul bilancio della stagione cinematografica 2007, il giudizio di Pozzi è molto positivo: “veniamo da un’annata in cui il pubblico è andato al cinema nonostante il sole. In questi giorni di settembre abbiamo la prova che il mercato si è mosso in maniera estremamente positiva. Crisi? Non diciamo sciocchezze! La gente sta andando al cinema con grande piacere”.
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