11/3/2008 – Vedere doppio

Raddoppiano gli schermi digitali nel mondo: quasi 6000

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Nel corso del 2007 gli schermi digitali nel mondo sono praticamente raddoppiati, passando da 2.866 a 5.824. A rilevarlo è MEDIA Salles. La parte del leone, in termini di schermi digitali, spetta al Nord America – e in particolare agli Stati Uniti – dove alla fine del 2006 c’erano 1.957 installazioni, diventate 4.576 nel giro di dodici mesi. Si tratta del 79% del parco mondiale dei proiettori dotati della tecnologia DLP Cinema o 4K e di oltre il 10% degli schermi statunitensi. Nello stesso periodo, l’Europa è passata da 531 a 824 installazioni con un incremento del 55%. In Italia gli schermi attrezzati con il digitale sono passati da 31 a 34. Sul fronte delle infrastrutture, al 31 ottobre 2007 gli schermi nei multiplex di tutt’Europa sono 11.883, rispetto agli 11.393 di dodici mesi prima. Si tratta di un incremento del 4,3%, di poco inferiore a quello registrato tra il 2005 e il 2006, ma decisamente più basso di quello riscontrato tra il 2004 e il 2005 (+7,5%). Continua inoltre a cambiare la composizione del parco delle sale, che vede aumentare gli schermi collocati in complessi con almeno 8 schermi. La distribuzione geografica dei complessi aperti nel corso del 2007 mostra che sono i territori dove il fenomeno multiplex è iniziato più di recente a mostrare la maggior vitalità: si tratta soprattutto di Italia, Turchia e Polonia (4 nuovi complessi per ciascuno). Non trascurabile, peraltro, il fenomeno delle chiusure – di cui due avvenute in Italia e quattro in Spagna – a riprova che la competizione si svolge a tutto campo, sull’insieme del mercato. Per quanto riguarda i biglietti venduti, sulla base dei dati sinora disponibili, che riguardano 25 paesi, di cui 22 appartenenti all’UE, emerge che gli spettatori diminuiscono mediamente del 2,1% nell’Unione Europea, passando da 911,5 milioni a 892,2. In particolare Francia, Spagna e Germania chiudono il 2007 con decrementi importanti, mentre il Regno Unito cresce e l’Italia vola con quasi il +12%, stando alle stime basate sulle rilevazioni di Cinetel che coprono circa il 90% del mercato, portandosi a oltre 114 milioni di spettatori. Con questo lusinghiero risultato – il migliore dal 1986, dovuto soprattutto all’affermazione del cinema “made in Italy”, che arriva a rappresentare il 34% del mercato, l’Italia realizza il sorpasso sulla Spagna e abbandona l’ultima posizione tra i cinque principali mercati europei.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

 

 

 

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array