Annunciato dai più come la possibile riabilitazione del capolavoro di Welles, potendo contare sulla sceneggiatura e gli appunti del regista di "Quarto potere", il remake dell'"Orgoglio degli Amberson" è ora al centro delle polemiche. Le dichiarazioni infuocate di Madeleine Stowe, protagonista nel ruolo di Isabel Amberson Minafer, hanno spazzato via tutti i buoni auspici che circondavano l'opera. L'ira della Stowe si è scagliata sul regista Alfonso Arau ("Come l'acqua per il cioccolato"), colpevole secondo lei di aver vanificato la grande occasione rappresentata da questa produzione, concentrandosi poco sulla sceneggiatura di Welles, peraltro mai discussa con gli attori, e molto sul tema dell'incesto. La bella interprete dell"Ultimo dei mohicani" ha chiosato che ciò che poteva essere un trionfo si è tramutato in un sicuro disastro. Arau ha debolmente replicato alle accuse, affermando che è molto complicato migliorare qualcosa che non è migliorabile. I risultati potranno essere valutati nel mese di gennaio negli Usa, quando il film verrà tramesso in tv sotto la forma di una miniserie in 3 puntate e più tardi nel resto del mondo in una versione ridotta per il cinema.

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