14/3/2006 – "Nocturno": il numero di marzo

Ancora più ricco e con una nuova grafica

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Spazio alle novità cinematografiche che presto arriveranno nelle nostre sale e in edizione home video nel nuovo numero di Nocturno che dal mese di marzo si presenta ancora più ricco con 16 pagine di approfondimenti in più e di una nuova grafica interna.

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Continua la presentazione della serie Master of horror con tre nuove recensioni del progetto che vede impegnate le migliori firme del cinema horror. Questo mese gli episodi di Mick Garris, William Malone e Stuart Gordon.


Largo spazio a V for Vendetta il nuovo film scritto e prodotto dagli autori della trilogia di Matrix, Andy e Larry Wachowski, e diretto dall'aiuto regista della loro trilogia, James McTeigue. Il film di imminente uscita promette azione e spettacolo senza rinunciare alla riflessione politica.


Lunga intervista ad altri due fratelli, questa volta nostrani. I Manetti bros., istituzioni del videoclip italiano, tornano infatti al cinema con la loro seconda opera Piano 17.


Ampio spazio è dedicato anche al sequel di Basic Istinct, al remake del carpenteriano The fog e al nuovo film d'animazione dedicato a Wallance & Gromit.


Nella sezione dvd la presentazione del cofanetto de La mosca, la raccolta dei migliori film di Mel Brooks e due novità per gli appassionati del horror spettacolare o di quello più crudelmente "realista": escono infatti il kolossal russo I guardiani della notte e l'horror australiano Wolf Creek. Dopo un anno di assenza torna anche il "pagellino" con la panoramica completa delle valutazioni dei redattori su tutti i film in sala.


Per quel che riguarda il dossier monografico, questo mese Nocturno ha voluto cimentarsi alla guida del Cinema Rock.


Cinema e Rock condividono infatti il ruolo di signori delle illusioni, se lo litigano; l'osmosi tra le due forme d'arte popolare più diffuse del secolo appena trascorso avviene su molteplici livelli e con perscorsi a volte imprevedibili.


Nocturno analizza tutti quei film che hanno fato la storia del cinema rock, a partire da veri cult come The Blues Brothers, Almost Famous, School of Rock, The Rocky Horror Picture Show e i due più giovani Last days di Gus Van Sant e Walk The Line – quando l'amore brucia di James Mangold, presentato al festival di Venezia e candidato agli Oscar.


Ovviamente non potevano mancare opere di nicchia dedicate a veri esperti come Grasso è bello e Cry-Bay, i due musical di Jhon Waters, Il seme della violenza, Rude Boy, Velvet Underground and Nico, Garage Days e molti altri.


Infine inevitabile non parlare di film che raccontano la vita di famosi Rockers che hanno fatto la storia della musica o film che vedo protagonisti le stesse Star come The Doors, Velvet Undergroud, tutta la saga su Sid Vicious e i Sex Pistols, The Declin of Western Civilization, The Wall, i film di Bob Dylan, di David Bowie e, ovviamente, di Elvis.


Insomma, un numero assolutamente da non perdere!

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