16/5/2007 – Stallone si scusa con l'Australia

Conclusa la vicenda sulle sostanze dopanti

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Sylvester Stallone si è scusato con il pubblico e con il sistema giudiziario per aver introdotto illegalmente in Australia fiale di ormone della crescita e di testosterone. Le scuse sono state presentate dal suo legale Philip Boulten – dopo che l'artista si era dichiarato colpevole di aver introdotto sostanze proibite al suo arrivo all'aeroporto di Sydney il 16 febbraio scorso. La sentenza è attesa per lunedi prossimo. "Ho commesso un terribile errore, non perchè tentassi di ingannare qualcuno, ma semplicemente ignoravo le vostre regole ufficiali" ha dichiarato Stallone, che è stato esonerato dal presentarsi di persona, in una lettera consegnata al giudice. Il suo legale ha detto che le sostanze erano state prescritte per condizioni mediche, non meglio precisate, e che il suo cliente non sapeva di infrangere la legge in Australia. In una precedente udienza era stato stabilito che erano state trovate 48 fiale di ormone Jintropin e quattro di testosterone, durante un controllo di routine ai raggi X del bagaglio dell'attore. "Non si tratta di un culturista qualsiasi che traffica di nascosto in sostanze proibite", ha dichiarato il legale.
Descrivendo Stallone come un modello di ruolo, guardato con alta considerazione da milioni di persone, Boulten ha detto che ha sempre mantenuto una posizione contraria alle droghe illegali ed alle attività illegali. L'ormone della crescita umana è considerato ufficialmente in Australia come sostanza dopante, e non può essere importato senza un permesso dell'autorità di controllo dei farmaci. La pena massima per i reati ammessi dall'attore e una multa pari a 66mila euro, ma Stallone rischia una un massimo pari a 13.400 euro, poiché il caso viene giudicato da un tribunale locale. Stallone e i suoi accompagnatori, arrivati per promuovere Rocky Balboa, erano stati fermati all'aeroporto di Sydney e trattenuti per diverse ore. I doganieri avevano perquisito i bagagli e confiscato le sostanze proibite. Tre giorni dopo, poche ore prima della sua partenza, era stata perquisita la sua camera d albergo e anche il suo jet privato, ed altri articoli erano stati sequestrati. Stallone ha quindi proseguito per la Thailandia per girare Rambo IV.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array