17/10/2003 – Dopo 90 anni la censura norvegese si allenta
Sono migliaia i film, anche molto famosi, che vengono riabilitati
Il consiglio direttivo dell'ente cinematografico norvegese ha finalmente eliminato le restrizioni che impedivano al pubblico la visione di circa 14mila film: di questi solo 300 hanno conservato la censura.
Il bando, che parte addirittura dal lontano 1913, era previsto per una serie di pellicole ritenute troppo violente o troppo esplicite sessualmente. La lista prevedeva anche vittime illustri, come lo Steven Seagal di "Sfida tra i ghiacci" o i fratelli Coen di "Crocevia della morte". Tra gli altri film si potranno vedere "Robocop 2", "Halloween 2", "Il ritorno dei morti viventi" e il francese Lune Froide di Patrick Bouchitey, bandito nel 1992 per scene di necrofilia.
La svolta anticensoria è del 1999, quando l'ente cinematografico vietò la proiezione de "L'impero dei sensi" di Nagisa Oshima e fu travolto dalle proteste. "Questi film erano stati vietati in determinate epoche storiche", ha dichiarato il direttore dell'ente Tom Leoland, "un tempo si giudicava un film soprattutto in base a criteri morali, oggi i parametri sono diversi".