22/1/2004 – Noto, la Sicilia, il paesaggio: due giorni di incontri, "dentro" al SudFEST
23 e 24 gennaio con film, documenti, riflessioni collettive
Per due giornate, a Noto, il paesaggio diventa "protagonista".
Due giornate (il 23 e il 24 gennaio 2004) di incontri e momenti di spettacolo "intorno al paesaggio" e ai suoi rapporti con il sud e la Sicilia, per puntare l'attenzione sul dato paesaggistico che, attraverso l'arte, diventa esperienza estetica e di conoscenza: al teatro Vittorio Emanuele di Noto, nelle mattine di venerdì 23 e sabato 24 gennaio si alterneranno studiosi, architetti, antropologi, storici del cinema e scrittori in una riflessione collettiva sul tema.
Nelle due serate, invece, sugli "schermi" del teatro si alterneranno in più momenti, proiezioni di film e materiali video: punto forte di questa "puntata" del SudFEST sarà la proiezione del film del regista francese Manuel Pradal, Ginostra (con Asia Argento, Harvey Keitel, Francesca Neri), in cui il paesaggio siciliano dell'Etna e delle isole Eolie è il reale protagonista. Oltre al film, materiali di grande interesse inerenti ai set siciliani: ricordiamo L'Avventura di Michelangelo Antonioni, girato in parte a Noto nel 1960, Idea di un isola di Roberto Rossellini, A memoria di Ciprì e Maresco, Dedicato ad Antonino Uccello di Vittorio De Seta, il documentario Stromboli: nelle terre di Dio di Pietro Balla ed il documentario di Stefano Savona (da un'idea di F.La Cecla), Sicilia – Tunisia: un confine di specchi. Infine, a cura di Ciro Giorgini (Fuori Orario- Rai3), verranno presentate rare immagini televisive sul territorio di Noto (l'ultimo crollo della cattedrale, etc.. ) e, a cura di Enrico Ghezzi, materiali sui set siciliani di Antonioni, Rossellini e Visconti.
Nella chiesa di S. Domenico, una mostra fotografica sul distretto del sud-est circonderà i Mosaici del Tellaro, esposti fino al 31 gennaio con una presentazione al Teatro Vittorio Emanuele del Sopraintendente di Siracusa G. Voza, che ha portato a termine il restauro dei Mosaici.
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