Già apprezzato autore de L'Eroe della strada (1975) e The Driver (1978) Walter Hill, nel 1979, decide di portare sul grande schermo le avventure e gli scontri delle bande giovanili Newyorkesi narrate nel romanzo I Guerrieri della Notte di Sol Yurick. All'uscita nelle sale né i produttori né lo stesso regista avevano previsto ciò che sarebbe accaduto: un consenso del pubblico al di là di ogni aspettativa, ma anche scontri, polemiche, un'etichetta da film "maledetto" che, in fondo, ne ha fatto un oggetto di culto. Un successo rimasto vivo nella memoria del pubblico, se, a 28 anni di distanza, Hill è stato chiamato a riprendere in mano la sua opera e riproporla secondo quello che in realtà era stato il suo progetto iniziale: "Questa versione significava per me avere la possibilità di poter realizzare finalmente il film così come lo avrei voluto fare nel 1979…con intermezzi stile fumetto…ma gli Studios decisero che non se ne sarebbe fatto più nulla…anni dopo sono venuti da me per chiedermi se avevo intenzione di fare quello che avevo in mente allora". Il "director's cut" si differenzia dalla versione precedente del film per un inizio alternativo realizzato a fumetto e una veste grafica del tutto nuova, lasciando inalterati tutti quegli elementi che ne fanno un classico della cinematografia americana.