La scelta di Moritz De Hadeln alla direzione della prossima Mostra del Cinema di Venezia è – secondo i giornalisti cinematografici italiani – un segnale sconcertante. Al di là delle indubbie capacità professionali che il suo nome esprime, è infatti inimmaginabile che il nuovo Consiglio di amministrazione della Biennale non abbia individuato nel mondo del cinema, della cultura e perfino della migliore industria cinematografica nazionale una
personalità italiana alla quale affidare la guida della manifestazione più importante della nostra cultura cinematografica.
Nell’augurare comunque buon lavoro a De Hadeln, il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani sollecita per il futuro della Mostra una soluzione stabile che consenta, al di là dell’emergenza, di garantire alla manifestazione un futuro all’altezza del suo ruolo e della sua tradizione.

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