Dagli States parte il grido d'allarme per il web. A lanciare il pericolo per le condizioni della rete è l'ultimo numero della rivista del MIT, Massachussets Institute of Technology, Tecnology Review. Nell'articolo di David Talbot dal titolo eloquente: Internet is broken, vengono elencati tutti i sintomi negativi di uno stato di salute che nel tempo sta peggiorando.
Primo punto: la sicurezza. La rete è indebolita dall'enorme quantità di virus, spyware, malware. Le uniche risposte della tecnologia internet sono state delle toppe momentanee che ormai non riescono a reggere l'impatto del mare di informazioni che navigano ogni secondo nel web. I dati presi in considerazione da Talbot sono molto preoccupanti. Si va dallo studio IBM secondo cui la prima metà del 2005 ha visto un aumento del 50 per cento degli attacchi informatici, al sondaggio di Pew Internet and American Life Project che ha evidenziato un 43% di utenti americani alle prese con problemi di spyware e adware, per arrivare fino allo spam, che secondo un rilevamento Symantec ha ormai raggiunto il 60% delle mail che circolano nel pianeta.
Le misure per contrastare il fenomeno, spiega Talbot, andrebbero trovate in nuovi investimenti tecnologici nella  struttura della rete informatica, in modo da renderla più sicura senza comprometterne le qualità che ne hanno contraddistinto il grande sviluppo negli ultimi anni. (f.m.)

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------