30/4/2003 – Voci nel tempo

Echi su Jude Law, Julianne Moore, Gene Hackman… e Gino Bartali!

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Dunque, esaminiamo qualche "voce" sui protagonisti del cinema…

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Il ruolo che fu di Michael Caine sarà di Jude Law: parte il nuovo adattamento per il cinema de "Il segugio" di A. Schaffer, trent'anni dopo quello di Manckiewicz dal titolo Gli insospettabili. Law sarà Milo, giovane amante di un'anziano scrittore di gialli, che potrebbe essere impersonato dallo stesso Caine.


Coppia di stelle per Laws of attraction, di Peter Howitt: partono a giugno le riprese, in Irlanda ed a New York, della storia di questa coppia di avvocati specializzati in cause di divorzio, che finiscono per innamorarsi: si tratta di Julianne Moore e Pierce Brosnan.


Invece Don Roos inizierà tra pochi giorni le riprese di Happy Endings: due storie incrociate di madri e figli, con Gwyneth Paltrow e Lisa Kudrow. Lo sfondo delle vicende sarà la solare Los Angeles, ed altrettanto solare sembra che sarà il finale.


Gene Hackman diretto da Donald Petrie in Mooseport: il titolo del film nasce dal nome di una piccola popolazione della Nuova Inghilterra presso la quale cerca riposo un ex-presidente americano – interpretato da Hackman – che ha deciso di abbandonare la politica: ma le sue intenzioni dovranno piegarsi alla nuova realtà in cui si troverà inserito…


La vita di Bruno P. Zehnder, fotografo naturalista che amava ritrarre i pinguini nel loro ambiente naturale, in un film dal titolo provvisorio Emperor Zehnder: i panni dell'artista-esploratore verranno indossati addirittura da Richard Gere. Regia, per ora, di Gregory Hoblit.


Nessuna notizia ufficiale, nessun regista designato e nessun attore per ora coinvolto ufficialmente, ma è stato Andrea Bartali a confermare che è in corso il progetto di portare sul grande schermo la vita del padre, il grande ciclista Gino Bartali, che – come Perlasca – contribuì durante l'occupazione nazista a salvare la vita di decine di ebrei, facendo da staffetta (manco a dirlo, in bicicletta) per consegnare documenti falsi ai perseguitati.

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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