4/9/2007 – Al via le riprese di "Scialo"
Si gira tra Montalbano e Messina il primo lungometraggio di Vincenzo Tripodo
Telecamere accese in questi giorni in Sicilia per la realizzazione di Scialo di Vincenzo Tripodo. Messinese, formatosi cinematograficamente alla Tisch School of the Arts della New York University, Tripodo, dopo i cortometraggi realizzati fra Stati Uniti e Italia (Little distractions, Heart of spider), scrive una storia d'emozioni, spessi silenzi e immagine. Il film, interpretato da Antonio Gullo, verrà girato a Montalbano Elicona, alle Gole dell'Alcantara e a Messina.
Da questa città parte la storia del professor Nino Faranda, un pensionato che per curare una brutta tosse è costretto a trasferirsi a Montalbano, sua casa natale nei Nebrodi. Il trasloco dalla città al paese è drammatico e segna il passaggio da uno stile di vita distratto, annoiato, ma pur sempre storicizzato e quindi tranquillizzante a una visione della vita totalmente differente.
"Il camminare e osservare di Nino Faranda – spiega Vincenzo Tripodo – è un compito ben preciso, una scelta di vita, un naturale percorso mentale, filosofico. A noi tocca guardare ciò che lui vede e al contempo guardarlo mentre vede. L'intento è quello di scardinare gli schemi narrativi per far sì che lo spettatore si concentri sulle immagini, entrando negli interstizi delle storie e incitando ad ammirare ciò che il professor Faranda si ferma ad ammirare".
Scialo, prodotto da Totò Caratozzolo, Elio Morabito e Marcello Tripodo, per Karmacoma Production e Querelle, si avvale di Oden Roberts quale direttore della fotografia, mentre il montaggio è affidato ad Arturo Rosetto Ajello.