Ieri al Lido è stato diffuso un comunicato stampa scritto e firmato da registi e critici russi per scongiurare l'ipotesi della chiusura del Museo del Cinema di Mosca. Ecco il testo integrale: "Cari colleghi! Sul Museo del Cinema di Mosca incombe la minaccia di una chiusura imminente. Dal giorno della sua fondazione, quindici anni or sono, ha rappresentato una vera e propria Mecca per tutti i cinofili; il luogo dove l'Oriente s'incontra con l'Occidente, il futuro con il passato. E' qui che è cresciuta una nuova generazione di cineasti nella quale sono ora riposte le speranze del nuovo cinema russo. Lasciare il Museo del Cinema di Mosca senza un tetto sarebbe come chiudere l'Ermitage o gli Uffizi. Siamo consapevoli del fatto che il nostro museo rappresenti un patrimonio culturale mondiale e che chiunque si disinteressi della sua sorte contribuirà anche alla cessazione della sua attività. Lo scorso anno Naum Kleiman, il direttore del museo, è stato insignito di un premio speciale per l'importanza della sua opera nella cultura mondiale. Noi non rappresentiamo né un'organizzazione politica né una struttura commerciale. La nostra voce è l'unico strumento d'azione di cui disponiamo. Per questo vi esortiamo a supportare il museo di Naum Kleiman che è diventata la nostra seconda casa. Senza di esso il cinema russo non ha futuro". Tra i firmatari di questo documento ci sono Aleksei German jr. e Andrei Zvyagintsev.

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