"Chi è, secondo te, il primo (il più significativo, il più importante, il più amato) cineasta del primo decennio del secondo secolo di cinema?". Era questo il tema del sondaggio promosso dalla rivista "Duellanti", che ha incoronato Tim Burton e Quentin Tarantino come i registi più importanti del decennio 1995-2005. Sulla base delle risposte di 1300 persone, i due autori americani hanno ottenuto la stessa percentuale di voti: 25,53%. Al terzo posto si piazza il sempre discusso Lars von Trier, con il 22,98%. Quarto (con il 18,72%) è il grande Clint Eastwood, che sembra essere come il vino pregiato: più invecchia, più vale. Quinta posizione per l'alter ego di Tim Burton, ossia l'attore Johnny Depp con il 16,6% (anche se definirlo cineasta è quanto meno fuorviante). Sesto il coreano Kim Ki Duk (15,74%), sesta la bellissima Nicole Kidman (13,19%). Ottava posizione per il genio maledetto di David Lynch (12,77%), mentre al nono posto troviamo ben tre registi (e che registi!) David Cronenberg, Takeshi Kitano e Wong Kar-wai.
Distanziati in classifica gli italiani. Il primo lo troviamo in ventiquattresima posizione e non si tratta di nessuna delle vecchie glorie, ma del giovane e interessante Matteo Garrone.

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