6/5/2003 – "Gundam" torna finalmente in Italia

Acquisiti da Mediaset i diritti di trasmissione per le prime tre serie

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Chi è avvezzo alle saghe robotiche animate sa bene quanto burrascosi siano stati i rapporti fra l'Italia e le varie saghe che compongono l'epopea di "Gundam", il robot bianco creato da Yoshiyuki Tomino nel 1979.

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La trasmissione della prima serie, nei primissimi anni Ottanta (peraltro in un numero davvero ristretto di occasioni e non in tutta l'Italia), non soddisfece la casa madre Sunrise che, scottata dal trattamento riservato al suo gioiello, vietò in seguito qualsiasi replica. Seguì un lunghissimo silenzio, interrotto soltanto dalla trasmissione di Gundam Wing a cavallo fra il 2000 e il 2001 su Italia 1, e un fastidioso balletto di conferme e smentite in merito all'acquisizione dei diritti per il nostro paese (la Dynamic Italia, prima del cambio di gestione, aveva infatti annunciato di stringere fra le mani l'intero parco delle saghe Sunrise).


Ora però sembra che tutto sia arrivato alla conclusione: Fabrizio Margaria, responsabile del palinsesto ragazzi delle reti Mediaset, ha infatti annunciato ufficialmente l'acquisizione dei diritti di trasmissione italiana per le prime tre serie del robot bianco: il già citatoGundam e i sequel Z Gundam (1985) e ZZ Gundam (1986), che dovrebbero iniziare a essere trasmesse dal prossimo autunno. I fans nostrani potranno così ritrovare il loro beniamino robotico dopo circa vent'anni di attesa. Va comunque aggiunto che, su esplicita richiesta della Sunrise, la prima serie (che vede protagonisti i celebri Peter Rei e Shia Aznable) verrà interamente ridoppiata: nella prima trasmissione, infatti, alcuni nomi erano stati cambiati rispetto al dettato originario. Un buon esempio è rappresentato proprio dai protagonisti, i cui nomi sono in realtà Amuro Rei e Char Aznable.

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