BERLINALE 63 – Jane Campion parla di "Top of the Lake"
La regista neozelandese presente, tra gli altri, con Holly Hunter e Peter Mullan
Alla Berlinale arriva la regista neozelandese Jane Campion per presentare Top of The Lake, 350 minuti per 7 episodi che verranno replicati anche giovedì 15 alle 18.00 al Cine Star Event. Ad accompagnarla c'erano anche due dei protagonisti, Holly Hunter e Peter Mullan.
Mi sono ispirata – ha detto la cineasta – guardando la tv e di essermi ispirata. Buoni canali come BBC2 trasmettono serie molto originali e cercano una nuova espressione. Mi piace poi molto la forma del romanzo. L’ho comunque realizzata come un film. Le persone se lo possono vedere anche a casa durante un weekend".
Peter Mullan ha sottolineato: "Jane ci ha incoraggiato ad essere noi stessi e ha creato un feedback che ci ha permesso di recitare un po’ col testo e un po’ improvvisando. E ci ha dato la libertà di esplorare e non con un metodo rigido. Come delle marionette".
Per Holly Hunter si tratta di un nuovo ritorno in Nuova Zelanda dopo Lezioni di piano: "E' stato fantastico tornare in Nuova Zelanda anche se lì abbiamo girato al Nord. Questa serie invece l'abbiamo realizzata nel Sud del paese, e si tratta di un mondo completamente differente dall'altro. Il paesaggio del Sud è molto liberatorio e le persone sono costrette a guardare ai loro problemi da un'altra prospettiva".