La mossa del pinguino, esordio alla regia di Claudio Amendola, racconta la storia di Bruno (Edoardo Leo) un trentenne romano, marito, padre e sognatore che dopo l’ennesimo, fallimentare tentativo di dare una giusta direzione alla sua vita è colto da una bizzarra epifania: scoperto il curling (sport semisconosciuto in Italia) decide di mettere su una squadra per partecipare alle Olimpiadi di Torino nel 2006. Convinti gli amici a partecipare, tutti insieme si cimenteranno in quest’impresa quasi impossibile, battezzando l’equipe sportiva col nome i Pinguini d’assalto. L’agognato riscatto ha però i suoi contro, tra cui le continue ramanzine di Eva (Francesca Inaudi), la moglie di Bruno,  che è la sola in famiglia a garantire uno stipendio sicuro per fronteggiare l’imminente esecuzione dello sfratto. Riuscirà lo strampalato gruppo a salire sul podio e a riscattare le numerose sconfitte che la vita gli ha riservato?

«Ho subito intuito i numerosi spunti da commedia che questa storia poteva offrire, ma allo stesso tempo ho colto anche la possibilità di toccare corde più amare. L’idea è quella di coinvolgere lo spettatore dal punto di vista emotivo attraverso tutto quello che lo sport, e ancor più lo spirito di squadra, rappresenta. Ma anche di raccontare la vita di quattro personaggi molto rappresentativi di quella che è la nostra società» ha dichiarato Claudio Amendola al Torino Film Festival di quest’anno, dove il film ha aperto la sezione Festa mobile Euro pop. La mossa del pinguino uscirà nelle sale il 27 febbraio 2014.

 

(S.P.)