Sono iniziate in Trentino, tra la Valle dei Mocheni e la Valsugana, le riprese di "La prima neve", l'opera seconda di Andrea Segre, regista rivelazione del 2011, per il suo primo lungometraggio "Io sono Lì". La sua pellicola di esordio, oltre ad avere riscosso un enorme successo di critica vincendo il David di Donatello per la miglior interpretazione femminile (Zhao Tao), è stata recentemente insignita del premio LUX, riconoscimento consegnata dal Parlamento Europeo all'opera cinematografica che meglio "ha illustrato i valori fondamentali dell'identità europea, esplorato la diversità culturale dell'Europa e offerto una visione del processo con il quale l'Europa stessa si sta costituendo".

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Nella sua nuova pellicola Andrea Segre continua il suo ragionamento sul rapporto tra culture diverse e racconta la storia dell'incontro fra un undicenne (Matteo Marchel), che ha un rapporto difficile con la madre (Anita Caprioli), e un ragazzo libico (Jean-Christophe Folly). "La prima neve" è scritto dallo stesso regista con Marco Pettenello ed è  prodotto da Francesco Bonsembiante e Marco Paolini con la Jole Film. Interamente girato in Trentino Alto Adige vede nel cast anche una partecipazione speciale dell'attore Giuseppe Battiston. La produzione è inoltre sostenuta dalla Trentino Film Commission. (l.m.)

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