Box Office USA (22-25 aprile)
Il secondo week-end di The Jungle Book ha confermato le buone impressioni dell’esordio. Il film dovrebbe essere il quarto titolo del 2016 ad andare oltre la soglia dei trecento milioni di dollari
La distribuzione di Civil War è sempre più vicina ma l’attesa per il calcio d’inizio della stagione estiva è meno spasmodica del solito. Il mercato ha anticipato le sue mosse di almeno un mese e ha già trovato tre titoli che sono andati oltre ai trecento milioni di dollari. La marcia dei blockbuster è iniziata già da qualche settimana e finora ha avuto un passo più che soddisfacente: le delusioni non sono mancate ma quasi nessuna di esse ha avuto la dimensione della catastrofe. L’importanza di questo dettaglio non è secondaria visto che nel 2014 non ci fu nemmeno un titolo ad andare oltre a questa cifra fino all’inatteso exploit di American Sniper. Il secondo week-end di The Jungle Book fa pensare che la lista si allungherà presto e i volumi complessivi del 2016 stanno crescendo rapidamente nel confronto con gli anni passati. La versione live-action del grande classico disneyano ha tenuto molto bene dopo un esordio eccellente e in dieci giorni ha avvicinato sensibilmente i duecento milioni. Le entrate worldwide hanno superato abbondantemente il mezzo miliardo e coltivano qualche speranza di agguantare Dawn of Justice della Warner. Lo studio deve ancora calare l’asso del marvel-movie ma nel frattempo ha allungato sui concorrenti per quello che riguarda le quote del mercato. Il 2015 gli era sfuggito a causa di un irripetibile serie di successi infilata dalla Universal in primavera ma per questa volta i giochi sembrano già chiusi. La Disney ha ancora in classifica Zootopia e il suo titolo d’animazione non solo ha stracciato un rivale diretto come Kung Fu Panda 3 della Dreamworks ma l’ha spuntata anche nella sfida impossibile con Batman V Superman. Il film della DC è stato un trionfo annunciato ma non ha stupito come era nei piani giustamente megalomani della produzione e in patria è finito sotto a Deadpool. Lo spin-off della saga di X-Men è il film americano più ricco dell’anno con trecentosessanta milioni e probabilmente darà filo da torcere anche ad Apocalypse. La Fox si gode uno sparring-partner che avrà le stesse cifre del film titolare e Ryan Reynolds si è garantito un franchise dopo il fallimento di Green Lantern del 2011.
Distribuzione | Incasso WE | Incasso TOT | WKS | |
The Jungle Book | Buena Vista | $61,538,821 | $192,213,247 | 2 |
The Huntsman: Winter’s War | Universal | $19,445,035 | $19,445,035 | 1 |
Barbershop: The Next Cut | Warner Bros. | $10,518,254 | $35,719,746 | 2 |
Zootopia | Buena Vista | $6,579,545 | $316,404,151 | 8 |
The Boss | Universal | $6,228,205 | $49,656,410 | 3 |
Batman V Superman | Warner Bros. | $5,502,033 | $319,483,636 | 5 |
Criminal | Lionsgate | $3,116,777 | $10,881,263 | 2 |
My Big Fat Greek Wedding 2 | Universal | $2,096,025 | $55,370,765 | 5 |
Compadres | PNT | $1,397,434 | $1,397,434 | 1 |
Eye in the Sky | BST | $1,204,335 | $14,956,486 | 7 |