DVD – "Requiescant", di Carlo Lizzani

Una bella edizione questa della Medusa per uno dei film più "sotterranei" di Lizzani. La masterizzazione ha prodotto benefici effetti alla pellicola datata 1966, restituendole la luminosità e i colori originari ed una trasparenza di immagine pressoché perfetta

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Titolo originale: id

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Anno: 1966


Durata: 101'


Distribuzione: Medusa Video


Genere: western


Cast: Lou Castel, Pier Paolo Pasolini, Barbara Frey, Mark Damon, Ninetto Davoli, Franco Citti,


Regia: Carlo Lizzani


Formato DVD/video: Wide Screen


Audio: Italiano (5.1); Italiano (1.0)


Sottotitoli: Italiano per non udenti


Extra: Intervista a Carlo Lizzani; trailer; cast artistico; cast tecnico; credits; accesso diretto alle scene

IL FILM


Lizzani è regista che nel corso della sua lunga carriera ha spaziato in diversi generi cinematografici: dramma, commedia, noir e storia sono state le principali fonti d'ispirazione di un autore popolare che ha sempre lavorato con passione e dedizione, regalando alla cinematografia italiana trentanove lungometraggi. Nella sua vasta filmografia ha trovato spazio anche il leggendario genere degli spaghetti-western che sulla scia di Sergio Leone ha dato vita ad una vera e propria "scuola", dove decine di registi – con esiti alterni – si sono cimentati nel narrare le (dis)avventure di cowboy che il più delle volte  vestivano i panni dell'antieroe solitario. L'ottantacinquenne – è nato il 3 aprile del 1922 –  regista romano ha avuto, per così dire, una "parentesi" western realizzando un dittico nel 1966, Un fiume di dollari e appunto, Requiescant. Western atipico e potremmo aggiungere, politicamente impegnato, visto che tra il cast figura niente meno che Pier Paolo Pasolini, nella parte di Don Juan, prete messicano trasformato in una sorta di nuovo profeta che si batte i per la terra e la libertà di peones e campesinos. Fanno parte del gruppo attoriale, Lou Castel (attore feticcio del regista Marco Bellocchio), protagonista del film, deciso a vendicarsi per la morte dei suoi genitori, Ninetto Davoli e Franco Citti, figure spesso presenti nei film di Pasolini. Dunque un cast politicamente scorretto e per certi versi scomodo, fuori dalle logiche del western e del cinema d'intrattenimento, che però riesce a dare un certo spessore socio-politico alla pellicola di Lizzani. Se infatti il film comincia come un western qualsiasi –  il ragazzo (Castel) che va alla ricerca della sorellastra (Barbara Frey) fuggita per una vita più eccitante ed avventurosa –  prende poi una piega decisamente forte e radicale nei suoi contenuti sociali, occupandosi di argomenti scottanti e problematici: i diritti delle minoranze (i messicani) ad avere un pezzo di terra su cui poter vivere, il diritto di essere liberi da ogni dominio del colonizzatore statunitense. Temi che metaforicamente, potevano riguardare l'Italia nel periodo bellico, ma anche decisamente attuali, visto come sono andate le cose nel mondo negli ultimi cinquant'anni. Cinema sociale e di denuncia dunque, che non rinuncia però a qualche sequenza tipica del genere, evitando la spettacolarizzazione tout court, come nelle sparatorie, con alcuni duelli decisamente gustosi nella loro "antidinamicità": i corpi che sparano sono pressoché immobili, inerti, dando un senso estremamente statico alle inquadrature. Lizzani non enfatizza, non esagera nel simbolismo,  se si eccettua la sequenza in cui una bibbia salva la vita di Castel fermando una pallottola diretta al cuore, ma si limita ad una cronaca, a tratti algida e distaccata, degli avvenimenti che si susseguono nel film, sottraendo ogni afflato epico ed infondendo così alla pellicola un tono decisamente realistico e antiromantico.

IL DVD


 


Una bella edizione questa della Medusa per uno dei film più "sotterranei" di Lizzani. La masterizzazione ha prodotto benefici effetti alla pellicola datata 1966, restituendole la luminosità e i colori originari ed una trasparenza di immagine pressoché perfetta. Doppio audio, mono e stereo, pulito e senza fruscii di sorta. Gli extra sono sorprendentemente ricchi per un film che ha festeggiato da poco i quarant'anni. Alla bella intervista di Carlo Lizzani a cura di Marco Spagnoli, dove il regista per circa quindici minuti racconta antefatti e curiosità inerenti alla realizzazione del film, si aggiungono il trailer del film, le schede tecniche e artistiche, dando al dvd una completezza di contenuti più che soddisfacente.


 


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