È morta ieri a 93 anni Juliette Greco, cantante e attrice e icona dell’esistenzialismo. Nel corso della sua vita ha avuto un intensa relazione con Miles Davis raccontata dal trombettista jazz nella sua autobiografia ed è stata sposata tre volte: con gli attori Philippe Lemaire (1953-1956) da cui ha avuto una figlia e Michel Piccoli (1966-1977) e con il pianista Gérard Jouannes (1988-2018 quando è rimasta vedova).

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Tra le sue canzoni più celebre ci sono state Si tu t’imagines (1950) da una poesia di Raymond Queneau, Les feuilles mortes (1951) composta da Jacques Prévert, Je hais les dimanches (1951) composta da Charles Aznavour, Jolie Môme (1961) composta da Léo Ferré e La Javanaise (1963) composta da Serge Gainsbourg.

Al cinema è stata diretta, tra gli altri, da Jean-Pierre Melville (Labbra proibite, 1953) e Jean Renoir (Eliana e gli uomini, 1956) dove ha interpretato il ruolo della gitana Miarka. Ha avuto poi un’intensa relazione con il boss della Fox Darryl Zanuck che l’ha portata a Hollywood e recitare in Il sole sorgerà ancora (1957) di Henry King, Le radici del cielo (1958) di John Huston, Dramma nello specchio (1960) di Richard Fleischer e, più tardi, La notte dei generali (1967) di Anatole Litvak.

Il grande successo è arrivato nel 1965 con la seria Belfagor ovvero il fantasma del Louvre che in Francia ha ottenuto un audience di 10 milioni di spettatori.

LA NOSTRA TOP 3

Belfagor ovvero il fantasma del Louvre (tutta la 1° puntata) – 1965

Labbra proibite (1953) trailer

Si tu t’imagines (1950)