Frankenstein dal Papa
Un frammento di James Whale
Frankenstein in Vaticano. In un certo senso e' proprio cosi', visto che nell'archivio della Filmoteca Vaticana e' stato ritrovato un fotogramma della celebre pellicola che James Whale diresse nel 1931. Al particolare ritrovamento dedica un servizio l'Osservatore Romano. "Nella storia del cinema – scrive il quotidiano della Santa Sede – ci sono immagini memorabili che diventano parte della cultura popolare, come appunto la pellicola di Whale, prodotta dalla Universal Picture. Il film fu proiettato per la prima volta a New York ottant'anni fa, ma ancora oggi l'immagine della creatura e' legata all'interpretazione di Boris Karloff, con la testa piatta, le palpebre appesantite, i bulloni sul collo e i vestiti troppo piccoli, in un misto di malinconia e poesia. Definirlo un film horror sarebbe riduttivo, poiche' la pellicola e' soprattutto un'incursione nel mistero della vita e della morte, ispirata all'opera di Mary Shelley". (AdnKronos)