Interpreti: Elio Germano, Laura Chiatti, Martina Stella, Gianmarco Tognazzi, Corrado Fortuna, Dario Vergassola

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Origine: Italia, 2008

Distribuzione: Medusa

Durata: 105’

Tratto liberamente da Il Giocatore (ogni scommessa è un debito), il romanzo autobiografico scritto nel 2005 da Marco Baldini, l’ex speaker di Radio Deejay, oggi famoso per essere la spalla di Fiorello nel programma radiofonico Viva Radio 2. Il film ripercorre una porzione della sua vita appunto, quella che lo portò anni fa, a scomparire improvvisamente dai palinsesti della radio lombarda, per far fronte ai debiti e ai problemi legati al vizio del gioco.

Italia anni ’80. Marco (Elio Germano – Liberi, Do You Like Hitchcock?, Quo Vadis Baby, Sangue – La morte non esiste, Nessuna qualità agli eroi, Mio fratello è figlio unico) ha una fidanzata (Martina Stella – L’ultimo bacio, Amnèsia, Nemmeno in un sogno, Ocean’s Twelve) e un sogno: la musica. Comincia a fare il deejay in discoteca, per poi passare alla conduzione di un programma radiofonico mattutino per Radio Fantasy, la radio privata diretta da Aniello Apicello, che si è accorto del suo incredibile talento. Nonostante il successo della trasmissione, ancora alla ricerca di emozioni forti, comincia a scommettere e a vincere. Dopo una fortunata audizione per Claudio Cecchetto in persona (Dario Vergassola – Invaxön – Alieni In Liguria; per la TV: Dio vede e provvede 1 e 2, Nuda proprietà), che lo porta a lavorare per Radio Deejay, Marco, diventato ormai personaggio noto al pubblico delle radio, sente crescere in sé la passione per il poker e quella per le corse di cavalli. È in una sala ippica che conosce Cristiana (Laura Chiatti – Passo a due, L'amico di famiglia, Ho voglia di te, A casa nostra), quella che diventerà il suo nuovo amore, insieme a quello, passionale e malato allo stesso tempo, per il gioco d’azzardo.

Il film girato tra Roma, Milano e Firenze, è diretto da Francesco Paterno, che, alla sua seconda prova come regista, dopo quella drammatica di Pater Familias (nomination come miglior regista esordiente ai David di Donatello 2004 e vincitore del Dolly d'oro Giuseppe de Santis), sceglie di fare sua la formula della commedia. Co-sceneggiatore del film è lo stesso Baldini.

(G.C.)

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