Dall’8 settembre ripartono all’Accademia di Francia di Villa Medici a Roma i Giovedì della villa, incontri a 360 gradi sulla cultura francese, tra cinema, arte, letteratura, musica ed enogastronomia. 

Per la rentrée, il programma prevede alle 19.00 la presentazione del programma I giovedì della Villa. Questions d’art con la direttrice dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici Muriel Mayette-Holtz, seguita da degustazioni di vini con il viticoltore francese Pierre Charriol.

A seguire, alle 20.30, sarà la volta dell’ospite d’onore Noémie Lvovsky: sceneggiatrice, regista e attrice  che dialogherà con il pubblico raccontando la sua duplice carriera davanti e dietro alla macchina da presa.
Lvovsky sarà protagonista di una mini rassegna dal giovedì 8 a sabato 10 settembre.

Il film che la rivela al grande pubblico, nel 2001, è Mia moglie è un’attrice di Yvan Attal. La consacrazione da interprete arriva dopo un’attività registica iniziata già negli anni Novanta. “Guidata dalla necessità e dall’amore per il racconto cinematografico”, Noémie Lvovsky realizza i primi cortometraggi Dis-moi oui, dis-moi non ed Embrasse-moi (1989) con l’allora debuttante Emmanuelle Devos. Nel 1991-1992 collabora come sceneggiatrice con Arnaud Desplechin per i film La Vie des morts e La Sentinelle. È del 1993 il suo primo lungometraggio Oublie-moi, con Valeria Bruni Tedeschi. Riceve il premio Jean Vigo per la La vie ne me fait pas peur (1999). Alcuni dei suoi film più noti sono Les Sentiments (2003, premio Louis Delluc), Faut que ça danse ! (2007) e Camille redouble (2012). Come attrice, ha preso parte a I re e la regina (2004) di Arnaud Desplechin, L’apollonide di Bertrand Bonello (2011) e Les Adieux à la reine di Benoît Jacquot (2012). Nel 2013 ha scritto la sceneggiatura di Un castello in Italia per Valeria Bruni Tedeschi.

Proiezioni

Giovedì 8 settembre, dopo l’incontro
Camille redouble di Noémie Lvovsky
Francia, 2012, 115’
con Noémie Lvovsky, Samir Guesmi, Judith Chemla

Venerdì 9 settembre, ore 19.00
La vie ne me fait pas peur di Noémie Lvovsky
Francia/Svizzera, 1999, 111’
con Valeria Bruni Tedeschi, Magali Woch, Ingrid Molinier, Julie-Marie Parmentier

Sabato 10 settembre, ore 19.00
Les Sentiments di Noémie Lvovsky
Francia, 2003, 104’
con Jean-Pierre Bacri, Nathalie Baye, Isabelle Carré

Le proiezioni sono a ingresso libero. I film sono proiettati in lingua originale. 

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