LIBRI DI CINEMA – Christopher Nolan

 Christopher Nolan

La prima monografia italiana dedicata a Christopher Nolan affronta trasversalmente le pellicole del regista inglese, soffermandosi sulle sue ossessioni verso il doppio, il tempo, il ricordo, e riconducendole in larga parte a un preciso genere di appartenenza: il noir. Ampio spazio dedicato ai due capitoli Batman Begins e The Dark Knight. Sovera Edizioni

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salviano miceli - christopher nolanCHISTOPHER NOLAN
Salviano Miceli
Edizioni Sovera
Finito di stampare nel mese di settembre 2008
p. 160 – Euro 14,00

 

La prima monografia italiana dedicata a Christopher Nolan emerge tempestivamente dagli allori commerciali de Il cavaliere oscuro (in USA secondo incasso di tutti i tempi dopo Titanic) e si propone di essere il primo lavoro saggistico su un regista la cui ambizione e intelligenza è spesso pari ad altrettanta cerebralità e freddezza. E’ chiaro che la filmografia di Nolan – che con Il cavaliere oscuro raggiunge vette innegabili – si propone oggi come uno degli ultimi avamposti capaci non solo di legare insieme autorialità e senso dello spettacolo, ma anche di avanzare una poetica sull’ambiguità dell’animo umano e del mondo contemporaneo, sulla falsità ludica come espediente drammaturgico e teorico. 
Il testo di Salviano Miceli, edito dalla Sovera, casa editrice sempre più specializzata in monografie saggistiche (Tim Burton, Pupi Avati, Dario Argento, Steven Spielberg) affronta trasversalmente le pellicole di Nolan riconducendole in larga parte a un preciso genere di appartenenza: il noir. La ridefinizione del noir e delle sue traiettorie diventa quindi terreno di analisi con cui legare e ripensare le prime pellicole del regista inglese (Following, Memento, ma anche e soprattutto il sottovalutato Insomnia), con tutte le sovrastrutture psicologiche e intimiste a esse applicabili.  
Il libro, diviso in quattro parti ognuna delle quali contenente ulteriori capitoli di approfondimento su temi, ossessioni quali il doppio, il tempo, il ricordo, e spunti poetici tipicamente nolaniani, analizza tutti le pellicole firmate dal regista inglese, cercando però di privilegiare l’analisi tematica rispetto a quella filmica in senso diacronico. Per quanto sostanzialmente esaustivo e corretto si ha a volte la sensazione di trovarsi davanti a un lavoro ricco di spunti che però non sempre riesce a raggiungere il giusto livello di approfondimento. E’ probabile che per un cineasta complesso come Nolan servisse una struttura e forse anche un format editoriale più esteso.
Uno degli elementi di maggior interesse è la predominante attenzione data al recentissimo The Dark Knight (non troppo scontata visto lo strettissimo margine temporale intercorso tra l’uscita del film in sala e quella  del presente volume), da considerarsi come vera e propria summa della poetica di Christopher Nolan, e soprattutto allo scarto narrativo e percettivo che i due capitoli dedicati a Batman imprimono alla filmografia di Nolan rispetto alla staticità atemporale, astratta, spesso frantumata  di Memento, Following, The Prestige. Così, secondo Miceli, la parabola dell’Eroe Mascherato dopo i primi trenta minuti di Batman Begins, ancora infarciti di flashback e ricordi dalla funzione emozionale e introduttiva, diventa inafferrabile, piegandosi alla mutazione del tempo e del corpo di Wayne-Batman (“solo attraverso la consequenzialità di ogni minuto è possibile intuire quanto profondi siano i segni che quel costume gli lascia, giorno dopo giorno, addosso. Non ci sono artifici, non c’è montaggio da sezionare, solo da restare seduti ed osservare la storia che si compie ricalcando le orme della realtà”). E ancora a proposito de Il cavaliere oscuro-The Dark Knight e la consequenzialità temporale con cui lo spettatore assiste la cupa vicenda dell'Eroe: “la percezione temporale segue da vicino, assecondandone le variazioni, la feroce e ancora più repentina caduta verso l’abisso della propria coscienza che Batman affronta”. A chiudere il capitolo dedicato all’eroe di Gotham City, è infine lo studio, filologicamente interessante e sottovalutato da molti addetti ai lavori, compiuto sullo stretto legame esistente tra le due traduzioni cinematografiche compiute da Nolan e le graphic novel dedicate all’universo di Batman.


Indice:

Introduzione   
La dissoluzione nel presente. Spazio e tempo nel cinema di Christopher Nolan   
Le maschere corrotte. Ambiguità e dinamiche di sdoppiamento dei personaggi   
Libere visioni. Riferimenti e influenze del cinema di Nolan
Why so serious? Batman Begins e The Dark Knight a confronto
Filmografia
Bibliografia

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