Posticipata l'uscita di “Tango libre”
l’ultimo capitolo della trilogia di Frédéric Fonteyne slitta a data da destinarsi
Presentato alla 69° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia e vincitore del Premio Orizzonti, Tango Libre è l’ultimo film del regista belga Frédéric Fonteyne che chiude la trilogia dedicata all’amore e all’universo femminile, dopo la realizzazione di Una relazione privata e La donna di Gilles.
La storia è quella di JC, un uomo qualunque diviso fra la casa e il lavoro come guardia carceraria, il cui unico svago sono delle lezioni di tango che segue una volta a settimana. Durante una delle sue performance amatoriali balla con Alice, una giovane e affascinante donna di trent’anni, madre di un ragazzo di quindici. Il giorno seguente i due si incontrano nella prigione dove lavora JC che scopre Alice fare visita ai due carcerati Fernand e Dominic. Da quell’incontro JC si rende conto che Alice ha una vita tutt’altro che ordinaria: è una donna indipendente, libera, che vive solo secondo le sue regole. A legarla ai due reclusi non è solo una lunga amicizia ma anche “un patto criminale”. Andando contro ogni regola che gli vieta di stringere rapporti con le famiglie dei detenuti, JC si avvicinerà sempre di più ad Alice. «Il tango e il cinema hanno qualcosa in comune: entrambi rivelano aspett idel corpo che altrimenti non si vedrebbero, rivelano l’impaccio tragicomico dei personaggi e la bellezza di tale impaccio» dichiara Fonteyne sul suo film la cui uscita, inizialmente prevista per il 13 febbraio, è stata rimandata a data da destinarsi.
(s.p.)
Il trailer del film in lingua originale