SGUARDI AUSTRALIANI
Venerdì 9 giugno a Genova la 5a rassegna sul cinema australiano dedicata quest'anno al giovane regista David Vadiveloo
SGUARDI AUSTRALIANI
Venerdì 9 giugno a Genova la 5a rassegna sul cinema australiano dedicata quest'anno al giovane regista David Vadiveloo
La rassegna, che ha il patrocinio di Amnesty International, è dedicata quest'anno al giovane regista australiano David Vadiveloo e al suo innovativo lavoro di docu-fiction, ed ha per sottotitolo Diritti sovrumani. Un cinema di verità. Perché la gente che vive circondata dai paesaggi straordinari di Alice Springs e del Kakadu National Park ha delle storie da raccontare che parlano di amore per la propria terra e di "generazioni rubate". Storie che ci fanno capire meglio quali sono oggi i "diritti umani" da salvaguardare.
Un cinema "vero", perché nasce dalla gente delle comunità di Alice Springs e di Kakadoo. Il filmmaker lavora con loro come co-autore, e Vadiveloo sceglie questa "verità" come linea guida del suo cinema. I ragazzi "a rischio" diventano i suoi attori e imparano ad esprimere attraverso il cinema quello che hanno dentro. Un cinema diverso, perché Vadiveloo parla dell'umanità degli individui visti nel loro fondamentale valore e nella loro inalienabile dignità. E questo fa un'enorme differenza: mai solo vittime, semplici oggetti di discriminazione. Ma sempre creativi, capaci di gestirsi, anche nelle condizioni più difficili, e alla fine di salvarsi dopo aver lottato per essere se stessi. A pensarci bene, solo così è possibile una "riconciliazione" fra chi si definisce "bianco" e chi si sente "nero".
Le visioni comprendono i sette episodi da 20' ciascuno di Us Mob (2004), della serie tv per ragazzi su piattaforma internet (www.usmob.com.au) che ha avuto molto successo in Australia. In serata verranno proiettati il cortometraggio Bush Bikes! (Biciclette nel bush, 2002), dove si vive tutta la gioia e l'energia di ragazzini che pedalano nel deserto rosso su vecchie biciclette messe insieme con i rottami della discarica. Il documentario Trespass (Usurpazione, 2002) dove si vede cosa significa lottare contro una compagnia mineraria che estrae uranio nel Kakadoo National Park. E l'originalissimo documentario sulle "generazioni rubate", Beyond Sorry (Oltre a chiedere scusa, 2003), dove Zita, la protagonista, decide di tornare a vivere nel bush dopo una vita da "europea". "Non è questione di bianco o nero, noi siamo tutt'e due. Noi eravamo il frutto della violenza di uomini bianchi sulle donne nere. Eravamo d'impiccio". E alla fine la sua famiglia aborigena la accoglie sulla terra degli avi.
David Vadiveloo, regista, sceneggiatore e produttore, è fra i più brillanti e originali nuovi filmmakers indipendenti. La sua serie televisiva su piattaforma internet Us Mob (ABC TV e www.usmob.com.au) è il primo progetto per ragazzi di questo tipo. Ha lavorato precedentemente
come avvocato specializzandosi come consulente legale nelle rivendicazioni indigene di Alice Springs, e i suoi film hanno la singolare caratteristica di "ispirare attivismo tramite lo schermo". Ha fondato l'unico programma di formazione video tutt'ora esistente a favore dei giovani indigeni "a rischio", e i suoi film vincitori di premi internazionali (Trespass, Beyond Sorry, Bush Bikes, Iwerre Atherrame-two paths) hanno dato origine a dibattiti di rilevanza nazionale. Nel 2005 è stato insignito dell'Australian Human Rights Award for Individual Community Achievement. Attualmente sta lavorando a documentari e fiction di co-produzione australiana e canadese.
Programma della giornata:
– alle 16.30 nel cortile maggiore di Palazzo Ducale, Roberto Silvestri (il manifesto) e Lorenzo Perrona (lacunae) presentano i film di David Vadiveloo. Subito dopo, nello spazio di Informagiovani, vengono trasmessi su tv e su pc 7 episodi della fiction televisiva per ragazzi, Us Mob
– alle 18.00 al Museo dell'Attore (Villetta Serra), Roberto Silvestri e Aldo Viganò presentano il libro sul cinema australiano, Sguardi australiani. Idee immaginari e cinema degli antipodi di Silvana Tuccio (Le Mani edizioni)
– dalle 22.30 le proiezioni su grande schermo nel cortile di Palazzo Ducale di un cortometraggio e due documentari, fino a mezzanotte.
ore 22:30 Bush Bikes (cortometraggio, 2002)
ore 22:40 Trespass (documentario, 2002)
ore 23:10 Beyond Sorry (documentario, 2003)
L'ingresso è libero
Ufficio stampa:
Massimo Sorci msorci@palazzoducale.genova.it, 3355699135
Susanna Anastasio susanna@lacunae.it
SGUARDI AUSTRALIANI 5
David Vadiveloo
diritti sovrumani. un cinema di verità
Genova, 9 giugno 2006
Museo Biblioteca dell'Attore, Villetta Serra
Palazzo Ducale, cortile maggiore
patrocini
Ambasciata d'Australia
Regione Liguria
Provincia di Genova
Comune di Genova – Assessorato al Turismo e Promozione della Città
Monash University Centre in Prato
Amnesty International
Palazzo Ducale spa
Museo Biblioteca dell'Attore
Le Mani Editore
concept e organizzazione
Lacunae
www.sguardiaustraliani.com
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