Se i backstage diventano più interessanti della puntata stessa c'è qualcosa che non va. La semifinale, in diretta, ha mostrato gran parte dei concorrenti spesso 'sull'orlo di una crisi di nervi', accompagnati anche da lacrime e abbracci di Victoria (spesso al fianco di Ilaria sempre con gli occhi lucidi) e Fedez. Ma non è vero mélo, come abbiamo detto nelle puntate precedenti, ma solo simulazione. Tutto il contrario di quello che accadeva nelle passate edizioni. Inoltre vale la pena non sorvolare su un errore tecnico non di poco conto. Durante il ballottaggio finale tra Emma e Ilaria, hanno sbagliato la base alla ragazza scozzese. Che si fa? Si ricanta? Si, no, forse. Inutile dire che la prova sarebbe stata interamente da ripetere. Dopo duemila dubbi, le due cantanti eseguono il loro brano a cappella. Non ci sono solo i tempi televisivi da rispettare. C'è solo una pigrizia di fondo. Dove prevale ormai l'incontrollato egocentrismo di Morgan che presenta il suo libro mentre da un giudizio su un concorrente. Ma è anche vero che Fedez, che abbiamo difeso fino a questo momento, continua a sciorinare un campionario di frasi fatte.

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La puntata di giovedì è stata la penltima di X Factor 2014. Giovedì prossimo ci sarà la finale. Dispiace davvero per l'eliminazine di Leiner, uno dei più continui e allegri, andato fuori per un solo errore, quello di aver sbagliato l'inedito. Sono le regole del gioco. Però in finale si sarebbe preferito vedere lui al posto di Mario, che pure giovedì era quello più in forma e l'unico che ha cantato un inedito che è rimasto in testa. Emma, favorita dalla Snai, invece è stata eliminata tra lo sbigottimento di tutti. Ma in realtà era già da qualche puntata che era in ribasso. E poi si è rintracciata una punta di presunzione che ci ha fatto credere che lei si sentiva la più brava di tutti.

Questa edizione, in attesa dell'ultima puntata, ha in parte deluso. Anche con tutti i suoi elementi positivi. E in finale si è avuta la sensazione che i concorrenti hanno reso di meno rispetto ai loro standard abituali. Proprio in una fase del talent dove invece vengono fuori di solito tutti i progressi. Ma finché il protagonismo dei giudici è sempre più incontrollato, della gara poi rischia di restare ben poco.

Le pagelle della 7° puntata. Gli inediti

N.B. Queste pagelle non sono definitive. Gli inediti possono crescere riascoltandoli

Madh (Sayonara). Testo che mette in rilievo le sue qualità ritmiche. Ma sembra un po' troppo costruito. 6

Mario (All'orizzonte). E' il motivo più orecchiabile. Esce dal suo essere cantautore e stavolta sfonda. 8

Ilaria (My Name) E' un testo che già cresce al secondo riascolto. Vocalmente ineccepibile ma non possiede ancora la naturalezza di altre esibizioni. 7

Leiner (Tutto quello che ci resta). Sbaglia l'inedito e non convince la sua scelta di cantare in italiano. Era un po' più teso del gioco e stavolta l'emozione gli ha giocato un brutto scherzo. 5.5

Emma (Daddy Blue). Elegante e compiaciuta come nelle ultime esibizioni. Emma divide: originale o artefatta? 6

Lorenzo (The Reason Why). Possiede già il brano più di altri. Quella sua timidezza, con la felpa azzurra, sembra essere il suo marchio di fabbrica. Forse fa bene ad avere già una sua precisa riconoscibilità. 7.5

Pagelle. Cover

Lorenzo (A-Punk, Vampire Weekend). Il repertorio inizia a variare, si esplorano altre sue ricerche musicali. Quando ha coraggio, piace per davvero. 8

Ilaria (Nothing Compares to You, Sinead O'Connor). Comincia un po' tesa, non proprio pulita, poi cresce. In puntata era troppo nervosa, non ha dato il meglio. 7

Mario (Hey Ya, Outkast). Ci prova, ma non è il brano adatto ed è fuori dalle sue corde. Spegne la canzone invece di illuminarla. 5

Madh (Flyover, Asias Dub Foundation). Sperimentazione e spettacolo. Il mix funziona ed è coerente. Sull'inedito al momento si sono visti i suoi limiti, qui no. Basterà per vincere?. 7.5

Emma (Love Is Losing Game, Amy Winehouse). Il suo repertorio è questo. La classe c'è. Ma sono tracinanti o un po' presuntuose queste esibizioni? 6.5

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