Schegge di utopia. Il cinema di Romano Scavolini

 

 

 

Il cinema italiano ha avuto una sua Nouvelle Vague? Se lo sta chiedendo la storica Cinémathèque française, proponendo circa 30 titoli a cavallo tra gli anni '50 e '60, nella rassegna Una Nouvelle Vague Italienne (Parigi, partita il16 gennaio, in corso sino al 7 febbraio), in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di parigi. L'immagine scelta dalla Cinémathèque per rappresentare la rassegna è un fotogramma di  Les Garçons (La Notte brava) film del 1959 scritto da Pier Paolo Pasolini e diretto da Mauro Bolognini.

Una selezione di film italiani che tra gli anni '50 e '60 hanno contribuito a rompere, per le tematiche affrontate, ma soprattutto per il linguaggio, gli schemi del cinema classico, introdotti da Sergio Toffetti (già curatore, con Tatti Sanguineti, della retrospettiva Questi fantasmi: Cinema italiano ritrovato (1946 – 1975) a Venezia 65, la seconda edizione a Venezia 66). In comune con Questi fantasmi alcuni dei titoli proposti dalla rassegna francese: Parigi o Cara di Vittorio Caprioli (1962) La Cuccagna di Luciano Salce (1962) La ragazza in vetrina di Luciano Emmer (1960) Pelle viva di Giuseppe Fina (1964) La bella di Lodi di Mario Missiroli (1963).

Sono presenti insieme a nomi più conosciuti – Pier Paolo Pasolini, Marco Ferreri, Marco Bellocchio, Michelangelo Antonioni, Bernardo Bertolucci, Dino Risi, Alberto Lattuada, Ermanno Olmi, Vittorio De Sica – con opere significative dal punto di vista della sperimentazione – anche alcuni cineasti indipendenti meno frequentati, che lavoravano all'interno di una scena  underground italiana: come il Romano Scavolini di A Mosca Cieca (1963) apprezzato tra gli altri da Joris Ivens e Jean-Luc Godard.

UNE NOUVELLE VAGUE ITALIENNE

Il programma delle proiezioni sul sito della Cinémathèque.

A MOSCA CIECA – Romano Scavolini, 1966
CHI LAVORA E' PERDUTO – Tinto Brass, 1963
LA BELLA DI LODI – Mario Missiroli, 1963
LA CUCCAGNA – Luciano Salce, 1962
I FIDANZATI – Ermanno Olmi, 1963
LA RAGAZZA IN VETRINA – Luciano Emmer, 1960
FLASHBACK – Raffaele Andreassi, 1964
SMOG – Franco Rossi, 1962
HERMITAGE / DILLINGER E' MORTO – Carmelo Bene, 1968; Marco Ferreri, 1969
LE ORE NUDE – Marco Vicario, 1964
INGRID BERGMAN / UN MONDO NUOVO –  Roberto Rossellini, 1953; Vittorio de Sica, 1966
DIARIO DI FAMIGLIA – Valerio Zurlini, 1962
APPUNTI SU UN FATTO DI CRONACA / L’AGENZIA MATRIMONIALE / L’ECLISSE  –  Luchino Visconti, 1951;   Federico Fellini, 1953; Michelangelo Antonioni, 1962
PARIGI O CARA – Vittorio Caprioli, 1962
PELLE VIVA – Giuseppe Fina, 1964
I PUGNI IN TASCA – Marco Bellocchio, 1965
LA PROVA D'AMORE / LA NOTTE BRAVA – Gian Vittorio Baldi, 1961; Mauro Bolognini, 1959
PARADISO PER QUATTRO ORE / LETTERE DI UNA NOVIZIA – Dino Risi, 1953;  Alberto Lattuada, 1960
LA RAGAZZA DI BUBE – Luigi Comencini, 1963
LA RICOTTA / UNA VITA VIOLENTA – Pier Paolo Pasolini, 1962; Paolo Heusch, Brunello Rondi, 1962
I SOVVERSIVI – Paolo e Vittorio Taviani, 1967
LA VEDOVA BIANCA / UN EROE DEL NOSTRO TEMPO -Gianfranco Mingozzi, 1961; Sergio Capogna, 1960
LA VIA DEL PETROLIO – Bernardo Bertolucci , 1966
LA VITA AGRA – Carlo Lizzani, 1964
LA PRIMA NOTTE – VIAGGIO DI NOZZE / MORIRE GRATIS – Giulio Questi, 1961; Sandro Franchina, 1961