Sarà inaugurato oggi, venerdì 2 aprile, nei suggestivi spazi del Museo di Villa Pignatelli a Napoli, il progetto "Dive – Immagini, incontri, film sulle donne del cinema italiano", dedicato all'evoluzione e ai mutamenti dell'universo femminile lungo oltre un secolo di storia del cinema in Italia.

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"Dive" – che si concluderà martedì 4 maggio – proporrà un excursus nel divismo femminile nazionale attraverso la bella mostra già vista al museo del cinema di Torino, un denso ciclo di proiezioni e un convegno di studi conclusivo.

Il percorso fotografico presenterà trenta gigantografie realizzate direttamente a partire da fotoritratti originali di tante note attrici italiane: da Francesca Bertini a Silvana Mangano, da Claudia Cardinale ad Anna Magnani, Da Sophia Loren e Gina Lollobrigida ad Alida Valli e Stefania Sandrelli, da Lucia Bosè a Monica Vitti, da Virna Lisi a Sandra Milo (che farà da madrina della serata d'apertura), da Ornella Muti a Margherita Buy. Assieme alle foto delle dive saranno in mostra anche un centinaio di manifesti e locandine originali dei loro film.

Tra i dodici film in programma, poi, si vedranno "Assunta Spina" (1915) di Gustavo Serena con Francesca Bertini, "Senso" (1954) di Luchino Visconti con Alida Valli, "La strada" (1954) di Federico Fellini con Giulietta Masina, "Nella città l'inferno" (1958) di Renato Castellani con Anna Magnani. Sabato 24 aprile, infine, Alberto Castellano coordinerà il convegno su "Le dive italiane tra star system, immaginario collettivo e realtà", con interventi – tra gli altri – di Valerio Caprara, Mario Franco, Gino Frezza, Francesco Di Pace, Pasquale Iaccio.

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