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FUORI ORARIO cose (mai) viste

di Ghezzi Di Pace Francia Fumarola Giorgini Luciani Turigliatto e Bendoni

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presenta:

Venerdi' 20 settembre  dalle ore 1.20 alle 7.00

         LA VERITÁ È SOLO CINEMA

         (una notte con Cesare Zavattini)

Questa è la prima, di piú notti che Fuori Orario proporrá, dedicate al lavoro e al gioco di Cesare Zavattini attraverso il cinema e la televisione. Il gioco sará quello di provare a seguire, oltre l'arco teso tra il primo film da lui scritto – Daró un milione di Camerini, con De Sica e Assia Noris, del 1936, che verrá trasmesso nella versione appena restaurata – e l'ultimo film, addirittura da lui interpretato e diretto con empito quasi pretestamentario per la RAI nel 1982, La veritaaaá (di cui verranno mostrati anche alcuni girati e tagli inediti), la portata e la gittata di tale arco. La forza, l'intensitá profetica e giocosa, la diffusione, il costante disseminarsi fino ad oggi di un'idea di 'spettacolo infinito' tanto moderna da risultare continuamente inattuale. Si potranno quindi vedere, in una sorta di montaggio a flusso continuo, scene da molti altri dei tantissimi film memorabili dei quali Zavattini fu all'origine o nei quali lasció tracce decisive, in una sorta di emersione del suo stesso lavorio giá 'televisivo' e anzi giá oltre la televisione e la moltitudine dei suoi piccoli e/o grandi fratelli…

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con i film :

La veritaaa

Italia, 1982, col., 66'

Regia: Cesare Zavattini

Con: Cesare Zavattini, Pietro Barreca, Vittorio Amendola, Pietro Zardini

L'ottantenne Antonio (Zavattini) scappa dal manicomio per annunciare al mondo che oggi non c'è piu' pensiero ma solo "falso pensiero": lo dice a chi incontra, ne parla al papa, inaugura in tv il Canale degli italiani, ma quando si accorge dell'impossibilita' di liberare la mente degli uomini dalle vecchie idee decide di suicidarsi trattenendo il respiro. Esordio di Zavattini nella regia a ottant'anni. 

Daró un milione       

Italia, 1935, b/n., 75'

Regia: Mario Camerini – Sceneggiatura: Cesare Zavattini

Con: Vittorio De Sica, Assia Noris, Luigi Almirante, Cesare Zoppetti

Il ricchissimo Gold ragala i suoi soldi a un mendicante e si dichiara disposto a dare un milione a chi fara' un gesto caritatevole verso di lui , diventato indigente. L'esordio di Zavattini nel cinema.

Quattro passi tra le nuvole       

Italia, 1942, b/n., 95'

Regia: Alessandro Blasetti – Sceneggiatura: Cesare Zavattini, Aldo De Benedetti

Con: Gino Cervi, Adriana Benetti, Giuditta Rissone, Carlo Romano, Margherita Seglin

Un commesso viaggiatore infelicemente sposato accetta per un giorno di farsi passare per il marito di una ragazza sedotta e abbandonata e rimane affascinato dalla vita contadina della sua famiglia

Zavattini e il campo di grano con corvi di van Gogh

Italia, 1972,  col., 15'

Regia: Luciano Emmer – Con: Cesare Zavattini

Puntata della serie televisiva "Io e": Zavattini parla della sua ammirazione per il famoso quadro di Van Gogh.

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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