23/8/2004 – VENEZIA 61 – I giornalisti cinematografici italiani premiano Goffredo Lombardo

Il “Pietro Bianchi” 2004 va al patron della Titanus


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Il Direttivo nazionale del Sngci, Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, ha deciso di attribuire il "Premio Pietro Bianchi" 2004 a Goffredo Lombardo.
Si tratta, come è noto, di un riconoscimento che il Sngci consegna ogni anno a Venezia d'intesa con la Biennale e la Direzione della Mostra, che ne ospita la cerimonia. Un Premio che celebra e festeggia il miglior cinema italiano ad ogni edizione, al quale il Sindacato è particolarmente affezionato perché è intitolato alla memoria del critico e giornalista Pietro Bianchi.

Con questo riconoscimento, giunto alla sua 26esima edizione, il Sindacato ha celebrato il cinema d'autore italiano nelle sue più alte espressioni. Il Bianchi, che è andato negli ultimi anni  ad un produttore , Dino De Laurentiis,  e a tre attori, Alberto Sordi, Sophia Loren e Nino Manfredi, ha premiato un'intera generazione di registi, sceneggiatori, e un direttore della fotografia, Peppino Rotunno, tra i più rappresentativi del cinema d'autore, a cominciare, storicamente, da Mario Soldati, nel 1978, Cesare Zavattini, Alessandro Blasetti, Renato Castellani, Luigi Zampa, Alberto Lattuada, Mario Monicelli, Luigi Comencini, Giuseppe De Santis, Francesco Rosi, Dino Risi, Ettore Scola, Paolo e Vittorio Taviani, Luigi Magni, Carlo Lizzani, Bernardo Bertolucci, Michelangelo Antonioni (nel 1946, quando ancora non era passato dietro la cinepresa, fu tra i fondatori del SNGCI), gli sceneggiatori Suso Cecchi D'Amico, Age e Scarpelli e Tonino Guerra.

Goffredo Lombardo sarà alla Mostra del Cinema l'8 settembre per una cerimonia nel cui ambito è prevista la proiezione di Roma ore 11 di Giuseppe De Santis (Nastro d'Argento 1952  a Mario Nascimbene per il miglior commento musicale originale). La cerimonia avrà soprattutto il senso di un festeggiamento affettuoso, a partire dal piccolo esercito di cronisti di cinema, circa 350 in tutta Italia, ai quali è affidato il compito di tenere alta l'attenzione sui protagonisti di una lunga e straordinaria stagione del nostro cinema. Proprio quella alla quale i film di Goffredo Lombardo hanno dato e continuano a dare un contributo importante.


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