A sette anni di distanza da “Asja e la gallina dalle uova d’oro”, Andrej Koncalovsky ritorna al cinema con due film in parte finanziati da case di produzione francesi. Il primo, “La maison de fous”, prodotto da René Cleitman (“L’ussaro sul tetto”), è in procinto di essere realizzato in Russia e racconta la storia di un asilo ceceno nel momento in cui impersava il conflitto con la Russia. Il secondo, tratto dal romanzo di André Malraux “Le voye royale”, sarà un kolossal da realizzare, per ora, in 72 giorni nella giungla del Vietnam. Storia in parte autobiografica quella di Malraux, narra le avventure di un archeologo all’interno della giungla khmér alla ricerca di alcuni templi scomparsi. Il produttore Philippe Diaz, che ha annunciato la presenza nel cast di Richard Harris, ha collacato il film a metà strada tra “Apocalypse now” e “L’ultimo imperatore”. Questo film conferma la vena esterofila di Koncalovsky che, a differenza del fratello Nikita Michalkov, ha alternato film centrati sulla Russia con altri ambientati all’estero.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------