31/1/2006 – Il caimano che sarà
Prime indiscrezioni sul prossimo film di Moretti
Blindata come ogni opera morettiana che si rispetti, Il caimano ha difeso finchè poteva la propria privacy se non facendo trapelare della volontà di raccontare l'era berlusconiana. Da New York, dove il MoMa festeggia il decennale della casa di distribuzione Medusa (di proprietà del premier, com'è noto), alcuni giornalisti hanno saputo che la pellicola, che uscirà a ridosso delle prossime elezioni politiche, tratterà in particolar modo della "difficoltà di fare cinema in Italia". Pare che siano molti i registi italiani che si sarebbero prestati a recitare delle parti. Tra questi Carlo Mazzacurati (nella parte di un goffo cameriere alle prese con un'aragosta), Renato De Maria, Antonello Grimaldi e Jerzy Sthur. Nella prima scena assisteremo ad un film nel film dove i registi Paolo Virzì e Paolo Sorrentino, col fazzoletto rosso dei marxisti-leninisti al collo, girano la scena di un matrimonio del popolo. Sorrentino e Margherita Buy sono gli sposi. Celebra Virzì.