#Cannes76 – La selezione della Quinzaine des Cinéastes
Ecco il programma della 55ª edizione della Quinzaine des Cinéastes, la sezione collaterale del Festival di Cannes. In concorso anche Hong Sang-soo, Michel Gondry e Bertrand Mandico
Il nuovo direttore artistico Julien Rejl, che ha sostituito l’italiano Paolo Moretti, ha annunciato il programma della 55esima edizione della Quinzaine des Cinéastes, la sezione collaterale del Festival di Cannes, che dal giugno scorso ha cambiato la vecchia denominazione di Quinzaine des Réalisateurs. Quest’anno non è stato selezionato nessun lungometraggio italiano, ma tra i cortometraggi troveremo Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai.
Tra i nomi più importanti del programma di questa edizione risaltano Hong Sang-soo, Michel Gondry e Bertrand Mandico. Il pluripremiato cineasta sudcoreano presenta In Our Day, film di chiusura della rassegna. Gondry sarà in concorso con The Book Of Solutions, una commedia con Blanche Gardin e Pierre Niney, mentre Bertrand Mandico presenta She Is Conann. Il premio Carrosse d’Or alla carriera è stato assegnato quest’anno al grande cineasta africano Souleymane Cissé, mentre ci sarà una proiezione speciale di La valle del peccato, una delle opere più importanti del maestro del cinema portoghese Manoel de Oliveira.
“Quest’anno abbiamo assistito al potente ritorno della cinematografia asiatica e nordamericana – ha spiegato il direttore artistico Julien Rejl – Abbiamo anche diverse proposte interessanti dal continente africano. Inoltre, il tema fantastico come motore narrativo è tornato con rinnovata forza, insieme all’enfasi sul “racconto”, sia esso inventato o rielaborato. Il senso di disagio tra le identità di genere è uno dei filoni principali della produzione contemporanea: mascolinità confuse e instabili, emancipazione femminile, patriarcato in crisi… Non ci siamo prefissati di selezionare film di genere in modo specifico, ma la selezione 2023 comprende fantasy, avventura, commedia, giallo, road-movie, coming-of-age e cinema queer”.
Di seguito il programma completo della Quinzaine des Cinéastes 2023:
LUNGOMETRAGGI
VAL ABRAÃO (Abraham’s Valley) di Manoel de Oliveira – Proiezione speciale
LE PROCÈS GOLDMAN (The Goldman Case) di Cédric Kahn – film d’apertura
AGRA di Kanu Behl
L’AUTRE LAURENS (The Other Laurens) di Claude Schmitz
BÊN TRONG VỎ KÉN VÀNG (Inside the Yellow Cocoon Shell) di Thien An Pham (opera prima)
BLACKBIRD BLACKBIRD BLACKBERRY di Elene Naveriani
BLAZH (Grace) di Ilya Povolotsky (opera prima)
CONANN (She Is Conann) di Bertrand Mandico
CREATURA di Elena Martín Gimeno
DÉSERTS di Faouzi Bensaïdi
IN FLAMES di Zarrar Kahn (opera prima)
LÉGUA di Filipa Reis & João Miller Guerra
LE LIVRE DES SOLUTIONS (The Book of Solutions) di Michel Gondry
MAMBAR PIERRETTE di Rosine Mbakam
RIDDLE OF FIRE di Weston Razooli (opera prima)
THE FEELING THAT THE TIME FOR DOING SOMETHING HAS PASSED di Joanna Arnow (opera prima)
THE SWEET EAST di Sean Price Williams
UN PRINCE (A Prince) di Pierre Creton
XIAO BAI CHUAN (A Song Sung Blue) di Zihan Geng (opera prima)
WOO-RI-UI-HA-RU (In Our Day) di Hong Sang-soo – film di chiusura
CORTOMETRAGGI
AXXAM YAṚƔA, MAQAṚ ANSAḤMU (The House Is on Fire, Might as Well Get Warm) di Mouloud Aït Liotna
DANS LA TÊTE UN ORAGE (A Storm Inside) di Clément Pérot
IL COMPLEANNO DI ENRICO (The Birthday Party) di Francesco Sossai
J’AI VU LE VISAGE DU DIABLE (I Saw the Face of the Devil) di Julia Kowalski
LEMON TREE di Rachel Walden
MARGARETHE 89 di Lucas Malbrun
MAST-DEL de Maryam TafakoryOYU di Atsushi Hirai
THE RED SEA MAKES ME WANNA CRY di Faris Alrjoob
XIA RI FU BEN (Talking to the River) di Yue Pan