24/3/2003 – Torna il maccartismo contro il cinema
Il quotidiano di Rupert Murdoch, New York Post, ha dato nuova vita alla caccia alle streghe che sconvolse gli USA, e non solo, nei tempi bui della guerra fredda. Con un articolo del 19 marzo scorso (visionabile a pagamento sul sito del quotidiano) dal titolo "Don't aid these Saddam lovers" il fantasma di McCarthy si è materializzato nel terzo millennio, dando voce ad una "lista nera" di artisti schieratisi apertamente contro l'intervento militare "preventivo" in Iraq: tra questi Samuel Jackson, Susan Sarandon, Danny Glover, Tim Robbins, Sean Penn, Laurence Fishburn, Martin Sheen. Nell'articolo farneticante, si invitano i lettori a boicottare i film girati dalle "stelle che si oppongono alla liberazione dell'Iraq dall'assassino di massa Saddam Hussein e dai suoi accoliti stupratori".