Interpreti: Alessio Boni, Carlo Cecchi, Isabella Ferrari, Alina Nadelea, Michele Placido, Kai Portman
Origine: Italia, 2006
Distribuzione: Mikado

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Tratto dall'omonimo romanzo dell'autore noir Massimo Carlotto, il film racconta la storia dell'ex terrorista di sinistra Giorgio Pellegrini (Alessio Boni – Dopo la tempesta, La donna del treno, La meglio gioventù, La bestia nel cuore), fuggito dall'Italia per evitare l'ergastolo e rifugiatosi all'interno di un gruppo di guerriglieri, presso i quali impara il gusto dell'omicidio a sangue freddo. Dopo la caduta del muro di Berlino, l'uomo torna in Europa attraverso un'organizzazione di fuoriusciti, prima a Parigi e poi in Italia, ma qui viene ricattato dal disonesto vicequestore della Digos Anedda (Michele Placido – Romanzo popolare, Casotto, La piovra, Pizza connection, Lamerica), che vuole i nomi dei suoi vecchi compagni di lotta. Denunciati gli altri ex terroristi, Giorgio sconta solo due anni di prigione, e una volta fuori cerca di far dimenticare il suo passato diventando molto ricco. Per farlo, si inserisce in una rete di affari loschi che coinvolgono lo stesso Anedda e l'avvocato Brianese (Carlo Cecchi – Morte di un matematico napoletano, La scorta, L'arcano incantatore, Io ballo da sola, Luna rossa), mentre inizia a frequentare diverse donne tra cui la bella quarantenne Flora (Isabella Ferrari – Sapore di mare 2 – un anno dopo, Fracchia contro Dracula, Willy Signori e vengo da lontano, Romanzo di un giovane povero, Escoriandoli) e l'anarchica spagnola Francisca. Nel tentativo di rifarsi una vita, decide poi di sposare la "brava ragazza" Roberta (Alina Nedelea), conosciuta nella cittadina del nord est dove si è trasferito, con la quale condivide la passione per la canzone di Caterina Caselli che da il titolo al film. Ma Giorgio non ha chiuso completamente i conti con il passato, e con il tempo mantenere la sua nuova reputazione diventa sempre più difficile… 
 
(F.P.)

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