Bilancio negativo per i botteghini d'estate
Protti: necessarie riforme per cinema e spettacolo
Paolo Protti, presidente dell’Anec, giudica l’estate cinematografica appena conclusa molto deludente. “Siamo gratissimi alla Warner per avere fatto uscire a luglio l’ultimo Harry Potter, ma un solo film – spiega – non può reggere l’intero mercato. E quest’anno sono mancati completamente i prodotti di qualità, lasciando a secco le sale d’essai, ed anche il prodotto medio è stato largamente insufficiente per fare una stagione”. I primi dati Cinetel confermano, infatti, che il solo Harry Potter ha “salvato” il periodo estivo, mentre nel resto d’Europa sono usciti diversi altri film importanti, tra i quali L’era glaciale 3, Nemico Pubblico, Ricatto d’Amore, Pelham 123. Inoltre, a fine luglio il governo ha annunciato che sono stati trovati 60 milioni per reintegrare il Fus: “Io intanto – commenta Protti – non ho ancora visto pubblicato il decreto, né ho notizia di quando uscirà. E poi, non mi sembra che si possa parlare di un reintegro del Fus, quanto di un intervento sulle emergenze dello spettacolo. Ma al di là del contingente, non è possibile andare avanti così, ogni anno con dei nuovi rattoppi. E’ giusto e necessario assicurare allo spettacolo uno stanziamento congruo e stabile. Per arrivare a questo risultato, bisogna che contestualmente alla presentazione del DPEF, il ministro Bondi dia l’annuncio che sono pronte proposte concrete per la riforma del cinema e delle altre attività di spettacolo”. (g.a.)