Box Office USA 24 dicembre 2013

the hobbit. the desolation of smaug

The Desolation of Smaug ha cinquanta milioni di ritardo rispetto a An Unexpected Journey ma ha conservato il primato dall'attacco di Will Ferrell e di Anchorman 2. La commedia ha rispettato la tabella di marcia ma non ha soddisfatto chi si aspettava un exploit a sorpresa: Ron Burgundy è i corsa per i cento milioni finali. Il mercato natalizio è trainato soprattutto da Frozen della Disney: il nuovo film d'animazione potrebbe vincere la sfida festiva con Bilbo Baggins.

 

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Proiezione NEXT MORNING al Tertio Millennio Film Festival - Una produzione Sentieri selvaggi

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Proiezione di RIDER 48 al Med Film Festival – Una produzione Sentieri selvaggi

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The Desolation of Smaug ha conservato la vetta per il secondo week-end consecutivo con un bottino da trenta milioni di dollari. L'incasso ha stabilizzato la perdita rispetto a An Unexpected Journey: il divario tra i due titoli è di venticinque milioni e alla fine dovrebbe salire fino a cinquanta milioni. La stima finale si è aggiornata fino ad un cumulativo da duecentocinquanta milioni. The Hobbit non ha attirato un nuovo pubblico e ha fatto riferimento soltanto al fandom di J. R. R. Tolkien: gli appassionati del grande scrittore fantasy valgono un incasso internazionale da mezzo miliardo ma le attese della Warner Bros. erano molto più ambiziose. La parziale delusione di The Desolation of Smaug è stata compensata dall'ottimo passo di Frozen e dall'esordio accettabile di Anchorman 2. Il nuovo film d'animazione della Disney ha avvicinato l'obbiettivo dei duecento milioni e ha riportato lo studio ai suoi vecchi fasti natalizi. L'adattamento della favola di Hans Christian Andersen potrebbe sfruttare fino in fondo le vacanze e vincere la sfida sotto l'albero con Bilbo Baggins e Peter Jackson. Il ritorno di Will Ferrell era un'incognita sul mercato: il suo rendimento è storicamente discontinuo. L'attore è stato il protagonista di alcuni clamorosi successi ma ha legato il suo nome ad una quantità rilevante di flop. Anchorman 2 ha debuttato in lieve rialzo rispetto al primo capitolo: il film ha rispettato il suo programma commerciale. La commedia dovrebbe toccare la quota dei cento milioni ma questo traguardo non è ancora sicuro. Il week-end ha lanciato anche American Hustle di David O. Russell dopo una settimana di selected theatres. La ricchezza del cast ha fatto colpo e Christian Bale e Bradley Cooper hanno garantito un exploit che potrebbe influire sulle prossime decisioni dell'Academy. Catching Fire è a fine corsa ma non ha ancora abbandonato il proposito di superare Iron Man 3: la conquista del titolo più ricco dell'anno si giocherà sul filo di lana. I blockbuster natalizi hanno tenuto discretamente e i 2013 ha conservato un vantaggio sostanzioso rispetto allo stesso periodo del 2012: il contributo di Frozen ha fatto decisamente la differenza e mancano pochi giorno per decretarlo con l'anno più redditizio di tutti i tempi.

 

 

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