Sono iniziate la scorsa settimana le riprese del thriller-noir I, Anna, scritto e diretto dal regista Barnaby Southcombe, che per il suo primo lungometraggio è riuscito a ottenere una coppia di protagonisti d'eccezione: Charlotte Rampling (sua madre nella vita) e Gabriel Byrne.

 

Tratto dal romanzo omonimo di Elsa Lewin, il film si sviluppa intorno ad un cruento omicidio in un condominio londinese. Il detective che segue il caso è Bernie Kominski (Byrne) dai riflessi allentati per colpa dell'insonnia e tormentato dalla prospettiva del divorzio. Kominski si imbatte nell' enigmatica e misteriosa Anna Welles (Rampling) e in seguito la ritrova ad una festa. La reciproca attrazione è immediata, anche se la donna non ha alcun ricordo di lui o del loro primo incontro.

Nel cast anche Honor Blackman (Il diario di Bridget Jones, diverse serie tv), Eddie Marsan (Sherlock Holmes, Heartless, Happy Go Lucky) e Bill Milner (X-Men: First Class).

Il regista e sceneggiatore Barbaby Southcombe, classe '72 (al suo esordio, dopo aver diretto vari episodi di serie tv e aver fatto una piccola comparsa come attore in Les destinées sentimentales di Olivier Assayas) è cresciuto in un ambiente di artisti e musicisti – il suo patrigno è il celebre compositore Jean Michel Jarre, che è stato sposato con la Rampling per molti anni.

 

I, Anna, che ha già riscosso successo sulla carta durante la presentazione del progetto al Market della Berlinale dello scorso anno, sarà venduto a livello internazionale da Bavaria Film e distribuito in UK da Artificial Eye. Le riprese, partite a Londra, continueranno per 6 settimane, terminando ad Amburgo.