CINEMA & PSICANALISI
Dal 18 marzo all'1 aprile 2005, a Gorizia, rassegna dedicata agli aspetti più inquietanti dell'interiorità.
Cinema & Psicanalisi
"M – IL MOSTRO DI DUSSELDORF"
di Fritz Lang (1931)
L'ASSASSINO DI BAMBINI
TORNA SUL GRANDE SCHERMO
Rassegna cinematografica
sugli aspetti più inquietanti dell'interiorità
Palazzo del Cinema, Piazza Vittoria n.41 – Gorizia
Venerdì 18 marzo 2005
Inizio proiezioni ore 18.45 (ingresso libero). Al termine di ogni film, dibattito con psicanalisti
Uccide bambini e semina terrore tra gli abitanti di una tranquilla cittadina tedesca: a dargli la caccia sono gli investigatori della polizia, ma sono anche i boss della criminalità organizzata, decisi a togliersi dai piedi sbirri e l'ignoto psicopatico assassino. Nel terzo dei quattro appuntamenti del cartellone di "Cinema e pische. L'enigma che ci abita", organizzato al Palazzo del Cinema di Gorizia (piazza Vittoria n.41) da Cristina Bertogna, psicoterapeuta, e Ambra Cusin, psicoanalista, in collaborazione con Transmedia e il Dams Gorizia dell'Università di Udine, torna sul grande schermo "M – Il mostro di Dusseldorf", opera di Fritz Lang del 1931.
La proiezione, in programma venerdì 18 marzo, alle 18.45, a ingresso libero, nella sala 2 del Cinema Vittoria, sarà preceduta da un incontro con alcuni esperti del Triveneto. Al dibattito, che ruoterà attorno al dramma della ricerca della verità e, più in particolare, della rappresentatività in parallelo tra gli abitatori della realtà interiore e quelli della città, interverranno Marco
Il ciclo di proiezioni, proposte grazie al sostegno della Provincia di Gorizia e il patrocinio del Consiglio del Friuli Venezia Giulia, Ordine degli Psicologi, si concluderà venerdì 1 aprile con "American Beauty" (1999), di Sam Mendes.
Ufficio Stampa Palazzo del Cinema, piazza Vittoria, 41 – Gorizia
Luana de Francisco – tel. 0481.530263, cell. 328.6667653, email: luana.defrancisco@libero.it