Lo scorso lunedi l’Assessore alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma, Umberto Croppi, ha incontrato presso la sede dell’AGIS Lazio una qualificata rappresentanza di esponenti del mondo dello spettacolo dal vivo.

Obiettivo dell’incontro era fare il punto su alcuni temi di carattere generale che riguardano il settore nell’ambito del positivo e leale confronto avviato in questi anni tra l’AGIS Lazio e l’Amministrazione Comunale.

In apertura, il Presidente dell’AGIS Lazio, Pietro Longhi, ha voluto ringraziare l’Assessore da parte degli Associati per essere riuscito a mantenere l’impegno di pubblicare i bandi indirizzati ai teatri privati e alle attività sperimentali, nonostante le difficoltà di bilancio incontrate dall’Amministrazione e sottolineando come queste iniziative forniscano un positivo contributo alla promozione delle attività teatrali nella nostra città e alla partecipazione del pubblico.

Unica nota stonata: la mancata partecipazione del Teatro di Roma, stabile pubblico per eccellenza, all’iniziativa Un abbonamento per Tutti indirizzata a favorire e diffondere, a costi contenuti, la cultura teatrale.

L’Assessore Croppi ha rimarcato lo sforzo profuso per il mantenimento del suo impegno relativamente ai bandi a favore delle attività teatrali, sottolineando come questa azione sia stata per lui necessaria in un momento in cui anche i tagli al FUS hanno colpito molti operatori del settore e affermato la propria convinzione che è di primaria importanza per il Comune di Roma continuare a fornire un sostegno ad un settore così fondamentale per la vita sociale e culturale della città. Ha ribadito, inoltre, il valore del lavoro fin qui realizzato e di quello futuro, attraverso cui è stato possibile individuare delle linee programmatiche che, a medio e lungo termine, potranno offrire soluzioni ad alcuni problemi di carattere generale del settore.

In relazione all’iniziativa di Un abbonamento per Tutti si complimenta con l’Associazione per esser riuscita realizzare e migliorare questa iniziativa includendo anche alcuni teatri del Lazio, questo -in prospettiva- potrà essere un utile elemento per la creazione di un sistema teatrale regionale realmente integrato. Sul Teatro di Roma e sui Teatri di cintura ad esso collegati, condivide i rilievi inerenti la mancata adesione ad un Abbonamento per tutti e si impegna a sollevare tale questione durante la prossima Assemblea dei Soci auspicando anche, viste le prossime scadenze delle diverse cariche all’interno di questa struttura, si possano trovare dei direttori più sensibili al rapporto con il pubblico.

Infine l’Assessore ha annunciato l’imminente uscita dei bandi del Comune di Roma dedicati: uno ai teatri privati romani e l’altro alle attività sperimentali di drammaturgia contemporanea.

L’incontro si è concluso con il reciproco impegno da parte dell’Assessore e dell’AGIS Lazio di mantenere aperto il positivo confronto nel comune interesse della crescita delle attività di spettacolo del territorio comunale.