Titolo originale: Whirlpool

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Anno: 1949

Durata: 97’

Distribuzione: Cecchi Gori Home Video

Genere: poliziesco

Cast: Gene Tierney, José Ferrer, Richard Conte, Charles Bickford, Constance Collier, Barbara O’Neil

Regia: Otto Preminger

Formato DVD/Video: 1.77:1 anamorfico

Audio: italiano Dolby Digital 2.0, inglese Dolby Digital 2.0

Sottotitoli: italiano, italiano per non udenti

Extra: Vieri Razzini: sul film, galleria fotografica, catalogo della collana “I piaceri del cinema”

IL FILM

Il segreto di una donna è un percorso ambiguo attraverso il disorientamento psichico di Ann Sutton (Gene Tierney), la moglie di un illustre e rispettato psicoanalista che, temendo di perderlo, è incapace di confessare al marito la sua cleptomania e che, tentando di sottrarsi alle ombre che si nascondono nel suo inconscio, si affida al fascino malsano e misterioso di un ipnotizzatore, David Korvo (José Ferrer), figura sinistra e seducente nella sua sfacciata e perversa intelligenza, che si appropria delle insicurezze, dello smarrimento, del malessere interiore delle sue vittime per esercitare un potere sensuale e perverso, attraverso il quale rivendicare la sua superiorità nei confronti di un universo borghese che continua a rifiutarlo, ricacciandolo, in quanto esistenza deviata e deviante, ai margini della società. Preminger imprigiona Ann nell’immagine di un corpo scisso e senza volontà, Gene Tierney è il riflesso irrisolto e passivo di un duplice sguardo, quello di William Sutton (Richard Conte), che si sofferma sulla moglie senza riuscire realmente a vederla e dunque a gratificarla, e lo sguardo intenso e lucido di David Korvo, che la penetra in profondità appropriandosi del suo inconscio e che, liberando le frustrazioni di Ann e lasciando affiorare il suo universo oscuro e malato, la possiede e, attraverso l’ipnosi, la manipola coinvolgendola nell’assassinio di Teresa Randolph.  La realtà spersonalizzata ed asettica di un matrimonio falsamente perfetto, che viene disegnata dalla distanza che separa i corpi di Gene Tierney e di Richard Conte e che si riflette nella lucentezza sterilizzante che si irradia nello spazio, costringe Ann ad essere un oggetto senza vita, spogliato della sua complessità interiore ed imprigionato in una forma statica e vuota. Ann si lascia quindi lentamente avvolgere dall’universo seducente e liberatorio che le mostra David Korvo, al quale si abbandona, rilasciando e distendendo le sue membra in una carnalità mai esibita, eppur resa tangibile dalla sensualità dello sfiorarsi dei loro corpi e dal falso movimento di fuga di Ann, che tenta di sottrarsi al desiderio nascondendosi in una sterile rispettabilità. Vittima che scivola dal controllo di un uomo a quello di un altro, Ann attraversa la sua esistenza come una presenza alienata, come un’ombra allucinata e sospesa nell’assenza. Accusata ingiustamente di avere una relazione con Korvo e dell’omicidio di Teresa Randolph, che incarna il doppio trasformato dal tempo e, una volta morta, fissato nell’immobilità del suo ritratto, del disorientamento passivo di Ann, Gene Tierney diventa il corpo rifiutato, allontanato e ricacciato nel suo isolamento da William Sutton, che scopre sul volto della moglie l’ombra proiettata dalla presenza corrosiva di David Korvo e che, incapace di guardare oltre la superficie, oltre l’egoistica frustrazione dell’uomo tradito, l’abbandona al suo smarrimento interiore ed ad una colpa che non ha commesso, per poi, solo alla fine, risvegliarsi dalla sua cecità e quindi salvare Ann dall’insicurezza che l’ha paralizzata.

IL DVD

Grazie alla Flamingo Video e alla Teodora Film Il segreto di una donna esce in dvd nella collana curata da Vieri Razzini, “I piaceri del cinema”. Il video, anche se di qualità accettabile, presenta diversi difetti. Alcune scene sono segnate dall’instabilità del quadro, i contrasti non sono perfettamente delineati e l’immagine, in più di un passaggio, presenta graffi e puntinature. L’audio è disponibile in due tracce, italiano ed inglese. La versione originale è di buona qualità, mentre quella doppiata in italiano è penalizzata da un sonoro gracchiante e disturbato. Gli extra sono composti dalla galleria fotografica del film, dal catalogo con i titoli della collana “I piaceri del cinema” e da un intervento di Vieri Razzini che nella sua introduzione si sofferma sulla sceneggiatura di Ben Hecht, analizza le figure di David Korvo, di Ann Sutton ed il modo attraverso il quale Preminger descrive i loro rapporti e il loro mondo interiore.

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