Le refuge, di François Ozon – il trailer

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 Se rimosso, visibile anche sul sito ufficiale di François Ozon

Sarà in Italia dal 27 agosto Le refuge di François Ozon, storia di una giovane donna, Mousse (Isabelle Carré) che perde per overdose il compagno Louis (Melvil Poupaud) e si rifugia sul mare per portare a termine la sua gravidanza, contro il parere dei familiari e con la compagnia del fratello di Louis, Paul (Louis-Ronan Choisy).

Il film, già presentato a Toronto e Torino nel 2009, ha vinto il Premio Speciale della Giuria al Festival del Cinema di San Sebastián (l'intervista dal festival di Francesca Bea). È una coproduzione francese (Eurowide Film Production – FOZ – France 2 Cinéma) e italiana (Teodora), un film girato in HD, mezzo nuovo per il regista francese, che si è dichiarato affascinato dalla possibilità di girare "con poca luce, anche senza illuminazione artificiale, permettendomi di girare durante ore magiche: all’alba, al tramonto, di notte sulla spiaggia…".

Ozon ha voluto per il ruolo della protagonista un'attrice realmente incinta durante le riprese, covava da anni il sogno di esplorare

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direttamente il tema della maternità al di fuori di ogni idealizzazione. Qui lo associa al tema del lutto e della perdita, che ha affrontato più volte nella sua carriera (soprattutto in Sotto la sabbia e Il tempo che resta) e a quelo della tossicodipendenza.

Isabelle Carré, prima ballerina, poi attrice per il teatro, è stata diretta da Bertrand Tavernier in La piccola Lola (2004) e Alain Resnais in Cuori (2006).

Melvil Poupaud è uno degli attori francesi più interessanti della sua generazione. La sua compagna di set Isabelle Carrè lo definisce un angelo-diavolo, capace di esprimere in poche scene intense una forte ambiguità. Dall'esordio, giovanissimo, con Raoul Ruiz nel 1983 (il surreale La Ville des Pirates) lo abbiamo visto ancora per Ruiz in Tre vite e una sola morte e Généalogies d'un crime, per Rohmer in Un ragazzo, tre ragazze; recentemente nel thriller norvegese The Brøken, in Racconto di Natale di Desplechin. Nel 2010 è nel cast di un nuovo allettante progetto di Ruiz prodotto da Paulo Branco, I Misteri di Lisbona, accanto a Louis Garrel e Léa Seydoux e forse Marion Cotillard. Per Ozon, Poupaud è già stato il protagonista di Il tempo che resta, nel 2005.

Louis-Ronan Choisy è un cantante al suo primo ruolo sul set: Ozon è stato affascinato dalla sua fragilità di attore non professionista. Contemporaneamente al l'uscita del suo ultimo album Rivière de Plumes si è occupato della colonna sonora originale di Le Refuge (videoclip).

Lo script è dello stesso Ozon coadiuvato dal giovane Mathieu Hippeau.

Ci sono buone possibilità di vedere a Venezia 67 il nuovo film di François Ozon, Potiche, con Catherine Deneuve, Gérard Depardieu, Fabrice Luchini e Jérémie Renier.

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