LE ETÀ' DEL CINEMA

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XIV Convegno Internazionale di Studi sul Cinema

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Rassegna cinematografica

Premio Limina per il miglior libro di cinema italiano

Primio Limina per il miglior libro di cinema straniero

Mostra d'arte

Spring School

Udine/Gradisca d'Isonzo, 20-29 marzo 2007

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Un viaggio attraverso il cinema, la letteratura, l'arte e molto altro ancora: ad Udine si terrà il XIV convegno internazionale di studi "Le età del cinema, criteri e modelli di periodizzazione" (Udine 20-23 marzo). Il convegno proseguirà i suoi lavori nell'ambito di una Spring School (23-30 marzo), un esperimento di scuola avanzata di studi cinematografici, giunta alla V Edizione; a Gradisca d'Isonzo ci si interrogherà sui rapporti tra il cinema e le arti visive contemporanee, e sulla edizione critica di film in DVD,

Ma le proposte non  si fermano qui; al convegno e alla spring school si affiancheranno:

-una rassegna cinematografica (opere italiane, francesi, tedesche, inglesi e americane recentemente ritrovate e restaurate),

-la pubblicazione di una collana di libri, di una rivista nazionale e di una rivista internazionale,

-il Premio Limina per il miglior libro di cinema italiano e miglior libro di cinema straniero (organizzato sotto l'egida della CUC – Consulta Universitaria del Cinema, l'Associazione che riunisce i docenti di cinema delle università italiane)

-una mostra d'arte dedicata all'attività di artisti contemporanei per i quali il cinema è divenuto uno dei materiali di costruzione per installazioni, performance, opere di varia natura. Tra gli artisti invitati: Alain Fleischer, Manon De Boer,  Martin Arnold, Janet Cardiff.

IL CONVEGNO

Che età ha il cinema? Siamo davvero dinanzi a un centenario oppure sotto le sue spoglie si cela una mummia egizia, come suggeriva il teorico francese André Bazin? Il cinema delle origini finisce con la scoperta delle potenzialità narrative del mezzo, oppure si protrae a lungo dopo Griffith? E perché si parla di cinema degli anni Venti e Cinquanta, e non si divide per decenni la letteratura, il teatro o l'arte figurativa? E oggi, dove ci troviamo? Il cinema moderno è ormai alle nostre spalle. Siamo ancora nel post-moderno? O, senza accorgercene, in un'altra epoca?

Queste sono alcune delle domande all'origine del Convegno Internazionale di Studi di Udine. L'appuntamento ha già interrogato nei passati incontri nozioni e argomenti ampiamente impiegati, ma poco indagati: il colore, l'autore, i generi, la serialità, la relazione con le altre arti, l'attore…

Dal 20 al 23 marzo a Udine si riuniranno alcuni tra i più prestigiosi teorici e storici del cinema europei e d'oltreoceano per discutere e valutare le modalità e gli strumenti con i quali siamo abituati a raccontare la storia del cinema: il rapporto con la storia delle nazioni e con le altre arti, con le ideologie e con la tecnologia, le date-chiave e la società.

SPRING SCHOOL

La Spring School che seguirà cronologicamente il convegno è un'iniziativa di alta formazione dell'Università di Udine (sostenuta dalle università di Paris III, Amsterdam, Bochum, Brema, Praga, Valencia, Lugano, Milano-Cattolica, Pisa e da CineGraph/Hamburg). Studiosi europei e americani di cinema e media rifletteranno sui principali mutamenti subiti negli ultimi decenni dall'immagine e dai modi di diffonderla. Attraverso un ciclo di conferenze, seminari di approfondimento, incontri con artisti, installazioni e proiezioni si proporranno domande e cercheranno risposte nello scenario audiovisivo contemporaneo: la sala di prima visione va diventando sempre meno la sede (economica e di esperienza emotiva) del prodotto audiovisivo, soggetto a un continuo processo di transizione e trasformazione attraverso differenti media e luoghi: supporti digitali e reti informatiche, gallerie e supporti digitali, performances ed installazioni interattive non si limitano a rilanciare un testo nato per il cinema, ma originano nuove forme e statuti dell'immagine. I film possono essere commentati sui DVD come si trattasse di edizioni critiche letterarie e i musei proporli come opere d'arte contemporanea. Di questo e altro ("Il cinema e le arte visive contemporanee II, l'edizione critica del film e le nuove tecnologie digitali" il titolo completo) si discuterà con Manon de Boer, Hans-Michael Bock, Edwin Carels, Philippe Dubois, Alain Fleischer, Philippe-Alain Michaud, Leonardo Quaresima, Hanns Zischler e molti altri.

Info: www.damsweb.it/udineconference, mail udineconference@gmail.com

Ufficio stampa

Catia Donini

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